La conferma definitiva è arrivata nelle ultime ore attraverso le dichiarazioni del giornalista Davide Maggio, che ha chiarito ogni dubbio sulla permanenza di Sarabanda nel palinsesto estivo di Canale 5. Il quiz musicale condotto da Enrico Papi chiuderà ufficialmente i battenti domenica 31 agosto 2025, nonostante i risultati di ascolto abbiano dimostrato una crescita costante e significativa nelle ultime settimane di programmazione.
La decisione dei vertici Mediaset rappresenta un punto di svolta rispetto alle aspettative nutrite tanto dal conduttore quanto dal pubblico affezionato al format. Enrico Papi aveva infatti più volte espresso l’auspicio di ottenere maggior tempo per consolidare il rapporto con il pubblico e stabilizzare definitivamente gli ascolti del programma. Le performance televisive dell’ultima settimana avevano alimentato la speranza di una possibile estensione della messa in onda, considerando che il quiz musicale aveva raggiunto picchi di 2 milioni e 270 mila spettatori nella seconda parte della trasmissione, registrando uno share del 19,44 per cento.
La strategia editoriale dell’azienda televisiva di Cologno Monzese appare orientata verso una riorganizzazione complessiva del palinsesto autunnale, che prevede il ritorno anticipato di Avanti Un Altro con la consolidata coppia artistica formata da Paolo Bonolis e Luca Laurenti. Il game show, che tradizionalmente faceva il suo esordio stagionale in inverno, quest’anno anticiperà la programmazione al 1° settembre, consolidando la posizione di Mediaset nella competitiva fascia del preserale televisivo.
Le indiscrezioni che circolavano da metà agosto parlavano di una possibile proroga della trasmissione fino alla fine di settembre, scenario che avrebbe comportato lo slittamento di Avanti Un Altro al mese di ottobre. Tuttavia, la risposta lapidaria di Davide Maggio a un utente che chiedeva conferma della chiusura del 31 agosto ha dissolto ogni residua speranza di ripensamento da parte dell’azienda. Il giornalista ha confermato con un secco “sì” che non ci sarà alcuna possibilità di assistere a un prolungamento della trasmissione oltre la data stabilita.
L’interrogativo che si pone con maggiore insistenza tra gli spettatori riguarda il destino del montepremi accumulato durante l’edizione estiva. La possibilità che nessun concorrente riesca a conquistare la somma in palio prima della chiusura definitiva del programma rappresenta uno scenario che ha suscitato particolare curiosità nel pubblico affezionato. Le dinamiche del gioco finale, il celebre 7×30, richiedono infatti una preparazione musicale e una dose di fortuna non indifferenti per essere completate con successo.
Il ritorno di Sarabanda nel palinsesto Mediaset aveva rappresentato una scommessa significativa per l’azienda, che aveva deciso di riproporre uno dei quiz musicali più iconici della storia televisiva italiana dopo anni di assenza dalle scene. Il format, che aveva dominato l’access prime time di Italia 1 tra il 1997 e il 2005, era stato riportato in vita con l’obiettivo di conquistare una nuova generazione di spettatori pur mantenendo l’affetto di quelli storici. La conduzione di Enrico Papi aveva garantito continuità con la tradizione del programma, considerando che il presentatore aveva guidato la trasmissione fin dalla sua nascita.
La performance complessiva dell’edizione 2025 aveva dimostrato la capacità del format di mantenere una sua attrattiva nel panorama televisivo contemporaneo. I dati di ascolto delle ultime settimane avevano evidenziato una crescita progressiva dell’interesse del pubblico, con la trasmissione che riusciva a competere efficacemente contro Reazione a Catena di Pino Insegno su Rai 1. La distanza tra i due programmi si era ridotta considerevolmente, raggiungendo in alcune serate differenze di appena due punti percentuali di share, risultato che testimoniava la vitalità del quiz musicale di Canale 5.
La decisione di Mediaset di non estendere la programmazione oltre il 31 agosto riflette una strategia di palinsesto che privilegia certezze consolidate rispetto a esperimenti, per quanto promettenti. Il ritorno di Avanti Un Altro rappresenta infatti una garanzia di ascolti per l’azienda, considerando che il game show di Paolo Bonolis vanta una fedeltà di pubblico costruita nel corso di oltre un decennio di programmazione ininterrotta. La quattordicesima edizione del format ideato da Bonolis e Stefano Santucci porterà con sé tutte le caratteristiche che ne hanno decretato il successo internazionale, mantenendo l’equilibrio tra quiz tradizionale e varietà mascherato che lo contraddistingue.
Parallelamente alla chiusura di Sarabanda, il palinsesto Mediaset vedrà la continuazione de La Ruota della Fortuna condotta da Gerry Scotti, che dal 2 settembre si troverà a competere direttamente nell’access prime time contro Affari Tuoi di Stefano De Martino su Rai 1. La sfida degli ascolti tra i due programmi rappresenterà uno dei confronti più interessanti della stagione televisiva autunnale, considerando che entrambi i format godono di un seguito consolidato e di conduttori dalla comprovata esperienza.
Le prospettive future per Sarabanda rimangono avvolte nell’incertezza, con Mediaset che non ha fornito indicazioni precise su un eventuale ritorno del programma nei palinsesti futuri. La possibilità di rivedere il quiz musicale dipenderà probabilmente dalla valutazione complessiva dell’esperimento estivo e dalle strategie di programmazione che l’azienda adotterà nelle prossime stagioni. I fan del programma continuano a nutrire speranze per una nuova opportunità, confidando che i risultati ottenuti durante l’estate possano convincere i vertici aziendali a concedere una seconda chance al format.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!