Settembre si conferma ancora una volta mese di transizione, capace di sorprendere con repentini cambiamenti atmosferici. Dopo l’irruzione instabile che ha segnato l’avvio della seconda decade del mese, il meteo è pronto a ribaltare nuovamente il copione, lasciando spazio a una fase più stabile e decisamente più calda. L’anticiclone, che sembrava aver ceduto sotto la spinta delle perturbazioni atlantiche pilotate dalla vivace Depressione d’Islanda, si prepara a rimontare sul bacino del Mediterraneo, riportando condizioni pienamente estive su gran parte del territorio italiano, soprattutto al Centro-Sud.
Secondo le più recenti elaborazioni dei modelli meteorologici internazionali, tra cui l’ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni a Medio Termine) e il GFS (Global Forecast System), la svolta avverrà a partire da domenica 15 settembre, quando le ultime infiltrazioni instabili, in transito principalmente sulle regioni settentrionali, lasceranno spazio a un promontorio anticiclonico di matrice subtropicale. Si tratterà di una struttura ben organizzata, non di un semplice episodio isolato: il dominio dell’alta pressione potrebbe infatti protrarsi almeno fino al 20-21 del mese, garantendo giornate soleggiate, cieli sereni e temperature in decisa risalita.

Le masse d’aria in arrivo dal Nord Africa spingeranno le temperature diffusamente sopra la media del periodo, specie sulle regioni centro-meridionali e sulle Isole Maggiori, dove i valori termici torneranno a toccare punte di 30-32°C. Parliamo di anomalie termiche anche di +5/+6°C rispetto alle medie climatologiche, che contribuiranno a far percepire un ritorno dell’estate, seppur nella sua versione settembrina. Al Nord, invece, lo scenario sarà più sfumato: la prossimità al flusso atlantico potrà ancora favorire qualche disturbo marginale, ma senza fenomeni di particolare rilevanza.

Non si tratterà di una vera e propria ondata di calore, ma di una fase stabilmente calda, nella quale il caldo sarà comunque avvertito, specie nelle ore centrali del giorno e nelle zone interne lontane dalla brezza marina. Il ritorno dell’anticiclone non solo riporterà il bel tempo, ma potrebbe anche prolungare la stagione balneare per diversi giorni, offrendo l’occasione di vivere un’ulteriore parentesi estiva prima dell’arrivo dell’autunno meteorologico, che per ora rimane in stand-by.
I segnali a medio termine non lasciano spazio a un rapido cambiamento: la tendenza prevalente indica la permanenza dell’anticiclone almeno fino alla terza decade di settembre, con un’Italia ancora sospesa tra l’illusione d’estate e l’autunno che, per ora, resta relegato a latitudini più settentrionali.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!