A più di vent’anni dalla sua ultima messa in onda, Ok, il prezzo è giusto potrebbe tornare a fare compagnia agli spettatori italiani, ma con una novità che ha già fatto rumore nel settore televisivo: la trasmissione, per la prima volta nella sua storia, potrebbe approdare sulle reti Rai. A rivelarlo è Dagospia, secondo cui l’azienda di Viale Mazzini starebbe trattando con Fremantle, detentrice dei diritti del format, per riportare in palinsesto il leggendario game show che ha segnato un’epoca su Canale 5.
Andato in onda ininterrottamente dal 1983 al 2001, Ok, il prezzo è giusto è stato uno dei programmi più longevi e popolari della televisione commerciale italiana. Alla guida si sono alternate figure iconiche del piccolo schermo come Gigi Sabani, Maria Teresa Ruta e soprattutto Iva Zanicchi, che ha legato il proprio nome al programma per oltre un decennio. La meccanica era semplice quanto avvincente: i concorrenti dovevano indovinare il prezzo di diversi prodotti per accaparrarseli e avanzare nelle varie fasi del gioco, in un crescendo di suspence e partecipazione che rendeva il programma un appuntamento fisso per milioni di telespettatori.
Il possibile ritorno in onda (previsto secondo le prime indiscrezioni per la primavera o l’estate del 2026, nella fascia dell’Access Prime Time) rappresenterebbe un’operazione strategica di forte impatto per la Rai, che si assicurerebbe un marchio storico capace ancora oggi di evocare nostalgia e affetto presso il pubblico. Si tratterebbe, se confermato, di un colpo significativo nella sfida tra il servizio pubblico e Mediaset, che per quasi vent’anni ha fatto di Ok, il prezzo è giusto uno dei suoi titoli di punta.
Molto dipenderà ora dall’esito delle trattative in corso. Il fascino del revival, unito alla forza di un format collaudato e universale, potrebbe giocare a favore del progetto. Ma sarà altrettanto cruciale la scelta della nuova conduzione e l’eventuale aggiornamento della formula per conquistare anche le nuove generazioni di spettatori, sempre più frammentate e difficili da fidelizzare.
Nel panorama televisivo attuale, dove la nostalgia è diventata un asset editoriale di prim’ordine, il ritorno di Ok, il prezzo è giusto potrebbe rivelarsi una mossa vincente. Se Rai riuscirà davvero a strapparlo a Mediaset, sarà non solo un recupero della memoria collettiva, ma anche una prova di forza nel presidio dell’intrattenimento popolare.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!