Il maltempo che tra la serata di ieri e le prime ore di oggi ha investito il Friuli Venezia Giulia ha richiesto un impegno straordinario da parte dei Vigili del fuoco, che hanno effettuato oltre 100 interventi nelle province di Udine, Gorizia e Trieste. Le intense precipitazioni, accompagnate da raffiche di vento che in alcune aree hanno superato i 70 km/h, hanno provocato numerosi danni a strutture e vegetazione, soprattutto nelle zone urbane e nei centri abitati.
Gli interventi hanno riguardato principalmente la rimozione e la messa in sicurezza di alberi pericolanti o già caduti sulle sedi stradali, sui veicoli e, in alcuni casi, su abitazioni private. Decine le richieste di soccorso per allagamenti di scantinati e piani terra, in particolare nelle aree già soggette a criticità idrauliche. Non sono mancati i sopralluoghi tecnici su coperture divelte o danneggiate dal vento, con segnalazioni di tegole e lamiere finite sulla sede stradale.
A Udine, il Comando provinciale ha potenziato il dispositivo di risposta d’emergenza nella serata di ieri con l’invio di 10 unità aggiuntive, che hanno operato in turnazione notturna per far fronte all’alto numero di richieste. A Gorizia, dalla mattina di oggi, è attiva un’autoscala messa a disposizione dal Corpo dei Vigili del fuoco sloveno di Nova Gorica, grazie al protocollo di cooperazione transfrontaliera vigente tra Italia e Slovenia: un supporto prezioso per le operazioni in quota e per la verifica delle coperture compromesse.
Le condizioni meteorologiche sono il risultato di una struttura depressionaria atlantica che, entrando nel Mediterraneo settentrionale, ha generato un sistema frontale instabile responsabile dei fenomeni intensi osservati nella regione. Le previsioni indicano una graduale attenuazione dei fenomeni nel corso delle prossime ore, ma resta alta l’attenzione da parte delle autorità locali e della Protezione Civile, che monitora l’evoluzione per eventuali ulteriori criticità idrogeologiche.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!