La crisi d’ascolti del Grande Fratello 19 si fa sempre più profonda e, a questo punto, difficile da ignorare. La puntata andata in onda lunedì 13 ottobre 2025 ha registrato appena 1.843.000 telespettatori, pari a un misero 14,4% di share. Un dato che non solo conferma il trend discendente già avviato dalla seconda puntata (2.052.000 spettatori, 15,5% di share), ma che segna un crollo di quasi un milione di spettatori rispetto al debutto stagionale, che aveva raccolto 2.813.000 telespettatori e il 20,4% di share. Numeri che oggi sembrano lontani anni luce, nonostante fossero già ben al di sotto delle medie a cui il reality era abituato negli anni d’oro.
Il format, trasmesso su Canale 5, sembra ormai aver perso qualsiasi capacità di attrazione. Nonostante un restyling annunciato in pompa magna, con un cast rinnovato e l’ingresso alla conduzione di una figura forte come Simona Ventura, il programma non è riuscito a invertire la rotta. Anzi, nemmeno l’esperienza e il carisma della conduttrice sono bastati per dare un’identità nuova a un progetto televisivo che appare stanco, ripetitivo, e incapace di parlare al pubblico del 2025.
Il rischio di una chiusura anticipata della stagione non è più solo un’ipotesi remota: tra gli addetti ai lavori si fanno sempre più insistenti le voci su una possibile via d’uscita che preveda di interrompere la messa in onda prima del previsto (come già accaduto per The Couple – Una vittoria per due), soprattutto se le prossime puntate dovessero continuare a registrare dati simili o, peggio, ulteriori flessioni. Sarebbe un colpo durissimo per uno dei titoli storici della televisione italiana, che già negli ultimi anni aveva mostrato segni di affaticamento, ma che ora sembra essere arrivato definitivamente al capolinea.
Il Grande Fratello, nella sua forma originaria, aveva rivoluzionato la televisione all’inizio degli anni Duemila, portando in prima serata il linguaggio del reality e cambiando per sempre il modo di raccontare le storie “vere”. Ma quel tempo è passato, e oggi il pubblico cerca altrove emozioni e intrattenimento. Il fenomeno si è consumato lentamente, logorato da stagioni sempre più simili tra loro, da un uso eccessivo di dinamiche costruite e da un progressivo disinteresse per le vicende dei concorrenti. La formula “reclusione + conflitto” non regge più, in un’epoca in cui l’autenticità è richiesta ma quasi mai percepita.
La domanda è semplice: cosa resta, oggi, del Grande Fratello? Forse solo il ricordo di un esperimento sociale diventato fenomeno pop. E se anche Super Simo non riesce a salvarlo, forse è davvero arrivato il momento di spegnere le telecamere. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!