Dal Nord al Sud della Penisola, il terzo fine settimana di ottobre si preannuncia densamente costellato di appuntamenti gastronomici autentici, capaci di esaltare il patrimonio culinario regionale e la convivialità delle piazze. I riflettori si accendono su ingredienti simbolo della stagione, come la polenta veneta e il pistacchio siciliano, ma la rosa degli eventi si allarga a tutto il territorio: castagne, tartufi, dolci della tradizione, oli freschi e vini novelli scandiscono un calendario ricco e variegato, dove ciascun borgo trova il modo di raccontare la propria identità attraverso il gusto.
A Verona torna la Fiera della Polenta di Vigasio, che da oltre un quarto di secolo celebra il piatto principe della cucina locale. La manifestazione, articolata dal 16 ottobre al 9 novembre, vive il suo apice nel weekend, quando gli stand gastronomici propongono più di 130 ricette differenti a base di polenta di mais locale, accompagnata da sughi a base di carne, funghi, formaggi e sperimentazioni creative. L’evento garantisce oltre 4.500 posti a sedere e offre un programma parallelo di spettacoli, raduni e attività didattiche per adulti e bambini, mantenendo invariati i prezzi nonostante l’ampliamento dell’offerta e delle strutture. La polenta viene servita con risotto alla Vigasiana, brasati, pizze rustiche e dolci tipici, delineando un vero viaggio gastronomico nella Bassa Veronese.
In Lombardia, il Polenta Fest di Trezzano sul Naviglio inaugura la propria prima edizione dal 17 al 19 ottobre 2025, richiamando appassionati e famiglie negli spazi coperti del centro cittadino. Qui la polenta viene declinata in tutte le sue varianti, da quelle tradizionali alle più originali, fra musica, spettacoli di artisti di strada e intrattenimenti dedicati ai più piccoli. L’atmosfera è quella di una festa paesana semplice, calorosa e legata all’autenticità delle tradizioni agricole lombarde, con cucine attive già dal mattino fino a tarda sera e attività ricreative continue che coinvolgono l’intero tessuto cittadino. A Mantova la “Sbrisolona & Co.” anima il centro storico con laboratori, show cooking e degustazioni che mettono al centro il dolce friabile locale, arricchito dalle principali tradizioni pasticcere regionali.
Spostandosi in Sicilia, la XXXIV edizione della Sagra del Pistacchio di Bronte trasforma la cittadina etnea nel cuore pulsante della produzione del prezioso oro verde. I weekend del 10-12 e 17-19 ottobre diventano quindi occasione di incontro fra produttori, pasticcieri, estimatori e curiosi: degustazioni di dolci, gelati, creme, liquori e pietanze salate inondano le strade di profumi intensi e colori vivaci. Il pistacchio DOP di Bronte, protagonista assoluto, è impiegato anche in cosmetica e pasticceria raffinata oltre che nella cucina tradizionale. La sagra affianca momenti di folclore locale, esibizioni musicali, giochi per bambini e rievocazioni storiche, promuovendo un’esperienza immersiva tanto dal punto di vista gastronomico quanto sotto il profilo culturale.
Il panorama delle sagre autunnali si arricchisce ulteriormente in altre regioni d’Italia: In Puglia, la Sagra del Calzone di Acquaviva delle Fonti unisce il tipico prodotto da forno a spettacoli musicali, mostre e percorsi di trekking nella Foresta di Mercadante, offrendo una cornice naturalistica di grande valore.
Le castagne rivendicano il proprio ruolo da protagoniste in varie zone della Penisola. A Rocca di Papa, nel cuore dei Castelli Romani, la Sagra delle Castagne festeggia la 45° edizione dal 17 al 19 ottobre con un percorso enogastronomico che valorizza il prodotto in tutte le sue possibili preparazioni, dal dessert ai primi piatti fino alla versione tradizionale delle caldarroste arrostite su grandi bracieri. Spettacoli, musica e intrattenimento offrono al visitatore l’opportunità di immergersi nel suggestivo borgo medievale, unendo gusto e cultura in un arco di tempo che anima l’intero centro e le sue piazze storiche.
Non manca all’appello la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, il più celebre evento autunnale nel Cuneese, che si sviluppa dall’11 ottobre all’8 dicembre come vetrina d’eccellenza mondiale. Qui il tartufo bianco viene battuto all’asta, degustato nei mercati e proposto nei menù gourmet dei principali ristoranti, offrendo anche occasioni di incontro con chef stellati, percorsi guidati fra le colline delle Langhe e appuntamenti con le novità della stagione.
In Alto Adige, la Festa della Castagna Keschtnriggl si snoda dal 19 ottobre al 2 novembre fra Lana, Foiana e Tesimo, promuovendo la tradizione del “Törggelen”: degustazioni di castagne, mosto e piatti tipici si fondono con passeggiate enogastronomiche e momenti di musica folk, interpretando il rito autunnale della convivialità tra vigneti e masi.
In Sardegna la Sagra della Mela di Ussassai celebra il frutto locale con laboratori di potatura, degustazioni e visite ai frutteti, fornendo una vetrina inedita per un prodotto meno noto ma di grande qualità, mentre in Sicilia si moltiplicano le proposte: dall’Ottobrata Zafferanese a Zafferana Etnea, con le sue domeniche dedicate a prodotti tipici come uva, vino, miele, torrone e paste di mandorla, alla Sagra del Fungo dell’Etna di Pedara, dove degustazioni e percorsi naturalistici si fondono nell’ambiente suggestivo del parco.
In Umbria, l’arrivo dell’olio nuovo viene celebrato con eventi che offrono percorsi di degustazione e visite ai frantoi, mentre la Fiera del Gusto di Soave, nel veronese, raduna le Pro Loco dell’Est Veneto per promuovere i migliori piatti della tradizione regionale. In tutti questi appuntamenti, la cucina italiana si pone al centro della scena, riscoprendo la forza del territorio, il valore dell’artigianalità e la rilevanza delle tradizioni tramandate.
Il weekend del 17-19 ottobre 2025 rappresenta dunque la sintesi di una stagione che vede la Penisola protagonista di un rito corale, fatto di sapori autentici e momenti di aggregazione. Le sagre d’autunno consentono a residenti e turisti di riscoprire angoli meno noti, rafforzando il tessuto sociale e valorizzando il patrimonio agroalimentare. Un calendario che invita al viaggio, alla scoperta e alla degustazione, e che conferma il legame profondo fra cultura, territorio e identità gastronomica italiana. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!