Dopo alcuni giorni di relativa stabilità atmosferica, una nuova perturbazione di origine atlantica è attesa sul nostro Paese a partire da lunedì 20 ottobre, con effetti via via più marcati nelle 24-36 ore successive. I modelli numerici confermano con alta probabilità l’arrivo di un fronte temporalesco attivo che, in ingresso dalla Francia, andrà a impattare principalmente le regioni settentrionali, in particolare quelle del Nord-Ovest, prima di spostarsi verso il Nord-Est e il Centro Italia. Si prevede un peggioramento deciso delle condizioni meteorologiche, con piogge diffuse, temporali localmente intensi e rischio di nubifragi.
Lunedì 20 ottobre le prime precipitazioni interesseranno il settore di Ponente della Liguria (province di Imperia e Savona), per poi estendersi rapidamente a Genova e La Spezia. Contestualmente, piogge e rovesci localmente forti si attiveranno su Piemonte occidentale e settentrionale, in particolare tra Cuneo, Torino, Biella e Verbano-Cusio-Ossola, con coinvolgimento della Valle d’Aosta e della Lombardia, specie le province di Varese, Como, Lecco, Bergamo e Sondrio. Fenomeni in intensificazione nella seconda parte della giornata.
Il peggioramento si sposterà nella notte tra lunedì e martedì verso il Nord-Est e le regioni centrali tirreniche. Martedì 21 ottobre sarà la giornata con i fenomeni più severi, accompagnati da accumuli pluviometrici significativi e da condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali auto-rigeneranti e semi-stazionari. Le regioni più a rischio risultano il Friuli Venezia Giulia (con particolare attenzione alle aree montane e pedemontane delle province di Udine, Pordenone e Gorizia), la Toscana (specie le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Livorno) e il Lazio, con coinvolgimento probabile dell’area metropolitana di Roma, del litorale laziale e delle province di Viterbo e Latina.

Secondo le attuali elaborazioni, in queste zone potranno registrarsi accumuli superiori ai 60-70 mm di pioggia in 24 ore, con picchi localizzati oltre i 100 mm nelle aree colpite dai nuclei temporaleschi più intensi. Si tratta di quantitativi potenzialmente critici, in grado di generare allagamenti, smottamenti e criticità idrogeologiche, soprattutto nei bacini idrici medio-piccoli e nei centri urbani.
Fenomeni significativi sono attesi anche in Liguria, in particolare sul settore centro-orientale (Genova e La Spezia), dove i temporali saranno però più rapidi, e in Emilia-Romagna, con piogge diffuse sulle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna e Forlì-Cesena. Anche il Veneto, il Trentino-Alto Adige e le Marche saranno coinvolti da precipitazioni, seppur con intensità minore e distribuzione irregolare. Piogge sparse e locali rovesci sono attesi anche in Umbria, Abruzzo e Molise entro la serata di martedì.
Particolare attenzione va riservata al rischio di raffiche di vento di downburst, innescate dai temporali più intensi, soprattutto lungo le coste tirreniche centro-settentrionali, dalla Toscana al Lazio, con velocità che potranno agevolmente superare i 70-80 km/h. Queste raffiche improvvise possono causare danni a strutture, alberi e impianti elettrici, oltre a rendere difficoltosa la navigazione marittima e il traffico stradale.
Possibili temporali anche in Campania, in particolare sulla provincia di Napoli e sul Casertano, ma su questo fronte si attendono ulteriori conferme nelle prossime emissioni modellistiche.
Il miglioramento delle condizioni meteo inizierà gradualmente da martedì mattina sul Nord-Ovest, a partire dal Piemonte e dalla Valle d’Aosta, per poi estendersi nel corso di mercoledì 22 ottobre anche al Nord-Est e alle regioni centrali. Tuttavia, residui instabili potranno insistere ancora per parte della giornata sul versante adriatico centrale.
Situazione in evoluzione: ulteriori aggiornamenti saranno fondamentali nelle prossime 24-36 ore per la definizione puntuale delle aree a maggiore criticità.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!