Una profonda area di bassa pressione, in discesa dalla Francia, determinerà nelle prossime ore un deciso peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte del Centro-Nord e delle Isole Maggiori. La perturbazione sarà accompagnata da correnti caldo-umide sud-occidentali che favoriranno precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, con fenomeni localmente intensi, soprattutto lungo i settori costieri e nelle aree insulari. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso per la giornata di domani, giovedì 30 ottobre 2025, una Allerta Meteo GIALLA per rischio idraulico, idrogeologico e temporali su ampie porzioni del territorio nazionale, con particolare attenzione a Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio, Sardegna, Sicilia, Calabria e Umbria.
Già dalla serata di oggi sono previste precipitazioni sparse e temporali su Liguria e Toscana, in estensione verso l’Emilia-Romagna. Dal primo mattino di domani i fenomeni interesseranno la Sardegna, con particolare coinvolgimento delle aree sud-occidentali e dei bacini del Montevecchio-Pischilappiu, Logudoro e Tirso, e il Lazio, soprattutto lungo i settori costieri e i bacini di Roma, Tevere, Liri e Aniene. Dalla tarda mattinata, il maltempo raggiungerà anche la Sicilia, dove sono attese precipitazioni diffuse su gran parte del territorio, inclusi i versanti tirrenici e ionici e le isole minori come Eolie, Egadi, Ustica, Pantelleria e Pelagie.
In Liguria, l’allerta gialla riguarda le province di Genova, Savona e La Spezia, con particolare attenzione ai bacini marittimi centrali e di levante e a quelli padani orientali. In Toscana, le zone sotto osservazione includono le province di Massa-Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Grosseto e Arezzo, con criticità legate sia al rischio idrogeologico sia a quello temporalesco, soprattutto nei bacini dell’Ombrone, Serchio e Arno, inclusa la costa. L’Emilia-Romagna è interessata nei settori di pianura e collina delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, con attenzione particolare alla montagna emiliana centrale e bolognese.
Nel Lazio l’allerta comprende tutte le province, da Roma a Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, con criticità per temporali e rischio idrogeologico soprattutto nelle aree dei bacini costieri e interni. In Calabria, le aree coinvolte sono quelle dei versanti tirrenico e ionico meridionale, quindi le province di Reggio Calabria, Vibo Valentia e parte di Catanzaro. In Umbria, tutta la regione è in stato di allerta per rischio temporali e idrogeologico, con attenzione alle zone del Tevere, Nera, Chiascio, Trasimeno e Paglia. La Sicilia sarà tra le regioni più esposte, con criticità diffuse su tutte le province: Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Enna, Palermo, Trapani e Agrigento, oltre ai bacini del Simeto e dello Stretto di Sicilia.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e locali grandinate. Si raccomanda la massima prudenza nei territori coinvolti, in particolare nei pressi dei corsi d’acqua minori, in zone montane e nelle aree soggette a dissesto idrogeologico. La Protezione Civile invita i cittadini a limitare gli spostamenti non necessari e a seguire gli aggiornamenti attraverso i canali ufficiali delle autorità locali. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
