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Meteo, Importanti novità per il Weekend: tornano Maltempo e NEVE. Ecco le aree interessate

Sabato soleggiato e mite grazie all’anticiclone, ma domenica nuovo peggioramento con piogge sul versante tirrenico. Temperature in lieve aumento, ma senza svolte primaverili.

L’Italia si appresta a vivere un fine settimana meteorologicamente diviso in due, contraddistinto da una temporanea rimonta anticiclonica nella giornata di sabato 29 novembre, seguita da un nuovo peggioramento già entro domenica 30. Si tratta di un’evoluzione sinottica tipica delle fasi transitorie stagionali, dove masse d’aria differenti si contendono il controllo del bacino del Mediterraneo.

Sabato 29 novembre sarà la giornata più stabile e soleggiata, grazie all’espansione di un promontorio di alta pressione di matrice azzorriana che garantirà condizioni atmosferiche generalmente favorevoli su gran parte del territorio nazionale. I cieli si presenteranno sereni o poco nuvolosi su buona parte delle regioni centro-settentrionali, con temperature in lieve ripresa, specialmente nei valori massimi. Le temperature massime si attesteranno generalmente tra i 10 e i 14°C al Centro-Nord, con punte leggermente superiori sulle regioni tirreniche, mentre al Sud, nonostante una residua ventilazione dai quadranti settentrionali, si inizierà a percepire un’attenuazione del freddo con valori in progressiva normalizzazione, localmente fino a 16°C in Sicilia e Calabria ionica.

Tuttavia, alcuni disturbi non mancheranno: al Sud si potranno ancora registrare locali piovaschi tra Calabria meridionale e Sicilia nord-orientale, legati a una blanda circolazione ciclonica in allontanamento verso il Mediterraneo orientale. La ventilazione, sebbene in graduale attenuazione, manterrà ancora una componente settentrionale, soprattutto sui versanti adriatici e ionici, contribuendo a mantenere un lieve raffreddamento nei bassi strati.

Il quadro meteo cambierà decisamente nella giornata di domenica 30 novembre, quando una nuova perturbazione atlantica, in discesa da ovest-sudovest, raggiungerà il nostro Paese, determinando un peggioramento soprattutto sulle regioni tirreniche. Liguria, Toscana, Lazio e Campania saranno le aree più esposte: qui le precipitazioni potranno assumere carattere moderato o localmente intenso, specie tra il pomeriggio e la sera. Si tratterà di fenomeni associati a un sistema frontale ben organizzato, con un modesto richiamo umido meridionale al suolo e aria più mite in quota.

Sul resto d’Italia, il peggioramento sarà più attenuato: le regioni adriatiche e parte del Sud rimarranno ai margini dell’azione frontale, con nubi irregolari e piogge deboli o del tutto assenti. In montagna, le nevicate saranno limitate e confinate principalmente alle Alpi di confine, con quota neve oltre i 1000–1200 metri. Sull’Appennino, i fenomeni nevosi saranno più sporadici e riservati esclusivamente alle cime oltre i 1800–1900 metri.

Le temperature, pur in un contesto instabile, continueranno a mantenersi su valori lievemente superiori alla media del periodo, soprattutto nei valori minimi grazie alla maggiore copertura nuvolosa. Non si tratta dunque di un’irruzione fredda, bensì di una configurazione autunnale classica, con dinamiche cicloniche più attive sulle aree occidentali della Penisola.

Questo weekend rappresenta quindi una fase di transizione meteorologica: l’influenza dell’alta pressione sarà breve, interrotta da un nuovo impulso perturbato che porterà instabilità diffusa ma senza ritorni significativi del freddo. Per l’inizio di dicembre, tuttavia, non si esclude una nuova dinamica evolutiva, eventualmente più incisiva, che sarà oggetto di successivi approfondimenti.

Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!