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Zecchino d’Oro 2025, quando inizia e dove vederlo: tutto sulla 68ª edizione

Zecchino d’Oro 2025, dal 28 al 30 novembre su Rai 1 e RaiPlay: conduttori Carolina Benvenga, Lorenzo Baglioni e, per la finale, Carlo Conti. In gara 14 brani, ospiti noti e grande attenzione a inclusione e solidarietà.

L’edizione 2025 dello Zecchino d’Oro, appuntamento ormai storico della televisione italiana dedicato all’infanzia e alla musica, si prepara a celebrare la sua 68ª edizione con uno sguardo che unisce tradizione, innovazione e un forte messaggio sociale. Il festival, in programma dal 28 al 30 novembre, andrà in diretta su Rai 1 e in streaming su RaiPlay, confermandosi evento trasversale capace di coinvolgere le famiglie italiane e valorizzare il talento dei più piccoli all’interno di un contesto di festa e condivisione.

Le tre serate, trasmesse dall’Antoniano, si articolano in due semifinali – venerdì 28 novembre e sabato 29 novembre – seguite dalla finalissima domenica 30 novembre. Le prime due giornate (in onda rispettivamente dalle 17.05 alle 18.40 e dalle 17.10 alle 18.40) saranno guidate dai volti dinamici di Carolina Benvenga e Lorenzo Baglioni, incaricati di accompagnare il pubblico attraverso le voci e le emozioni delle nuove generazioni di piccoli interpreti. La serata conclusiva, dalle 17.20 alle 20.00, vedrà invece il ritorno sul palcoscenico di Carlo Conti, direttore artistico e conduttore ormai simbolo dello Zecchino, chiamato a decretare la canzone vincitrice tra le quattordici in gara.

Sono venti i bambini protagonisti dell’edizione, provenienti da dieci diverse regioni italiane, che si alterneranno nell’interpretazione dei brani accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Margherita Gamberini. I 14 brani selezionati, presentati in due manche da sette canzoni nelle semifinali, rappresentano un viaggio sonoro che attraversa pop, rock, folk, latin e dance, esplorando temi contemporanei quali ambiente, digitalizzazione, identità personale, sogni, amicizia e crescita. La pluralità degli stili ne rispecchia la matrice compositiva: la manifestazione infatti conta 28 autori coinvolti, tra i quali emergono figure del calibro di Giuliano Sangiorgi, Enrico Nigiotti, Stefano Accorsi e Andrea Agresti, che testimoniano la capacità dello Zecchino di attrarre voci e sensibilità intergenerazionali.

Il meccanismo di votazione ribadisce la centralità della dimensione infantile – la giuria dei bambini sarà infatti affiancata da una giuria di adulti, formata per la prima puntata da Carolina Rey, Valentina Persia e Orietta Berti, per la seconda da Giulia Salemi e Rocío Muñoz Morales (con il ritorno di Orietta Berti) e, in finale, da Flavio Insinna, Gabriele Cirilli, Vincenzo Schettini insieme agli stessi conduttori delle semifinali. Alla decisione definitiva contribuiranno, per la finalissima, il Piccolo Coro dell’Antoniano e la Galassia dei Cori collegata. Oltre ai giurati, la trasmissione schiera Topo Gigio come ospite fisso, presenza familiare e ironica che da anni accompagna il pubblico dello Zecchino, insieme all’intrattenimento del Grande Mago Alessandro Politi, che porterà i suoi giochi di magia nei tre appuntamenti.

L’accessibilità è uno dei pilastri che la produzione ha scelto di rafforzare: tutte le puntate saranno dotate di sottotitoli (pagina 777 di Televideo), mentre la finale includerà audiodescrizione dedicata su Rai 1, sottotitoli in chiaro su RaiPlay e una versione con interpretazione LIS, la Lingua dei Segni, grazie al contributo di un gruppo di bambini dell’Istituto Silvestri/Magarotto di Roma. L’inclusività prosegue anche nei contenuti extra destinati ai piccoli spettatori: i cortometraggi animati delle quattordici canzoni, realizzati da Rai Kids, saranno visibili in esclusiva su RaiPlay in anteprima, per poi approdare su Rai Yoyo dal 1° dicembre, garantendo un ulteriore spazio di approfondimento e fruizione.

Il valore educativo e solidaristico della kermesse si rinnova nel segno del tema scelto per il 2025, “La musica può”, che celebra la musica come strumento di crescita, aggregazione e dialogo, in grado di favorire processi di inclusione e promuovere la consapevolezza delle nuove sfide sociali. In tale direzione si inserisce anche il sostegno alla campagna “Operazione Pane”, progetto solidale dell’Antoniano a favore delle mense francescane in Italia e all’estero, per il quale sarà possibile contribuire tramite SMS o chiamate al numero 45588 durante tutta la manifestazione.

Particolarmente attesa è la compilation ufficiale della 68ª edizione, pubblicata da Antoniano e distribuita da Sony Music Italy, disponibile in digitale dalla mezzanotte del debutto e su CD nei negozi. Oltre ai 14 brani interpretati dai piccoli finalisti, il disco include due bonus track di rilievo: “Cantico di Frate sole” e “Non ne posso più”, quest’ultima firmata da Ciro Priello dei The Jackal, ampliando ulteriormente lo spettro musicale dell’edizione e regalando una colonna sonora inedita al pubblico.

Il clima festoso che da sempre caratterizza lo Zecchino d’Oro si unisce così a una progettualità attenta e consapevole, capace di tenere insieme generazioni diverse e rinnovare il senso di comunità a cui l’evento è storicamente legato. La manifestazione non perde la sua missione di valorizzazione della cultura musicale infantile, ma la integra ormai con la sensibilizzazione su temi come solidarietà, inclusione, rispetto della diversità, attenzione per l’accessibilità e coinvolgimento attivo delle famiglie, che restano parte integrante dello spettacolo e della sua narrazione collettiva.

Le serate su Rai 1 e RaiPlay promettono dunque uno scenario vivace e ricco di contenuti, in grado di restituire agli spettatori, con rigore, entusiasmo e partecipazione, il senso più pieno della musica come strumento di crescita e dialogo sociale, rinnovando una tradizione che si conferma ogni anno fondamentale nel panorama culturale italiano. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!