Allerta Rossa in Toscana ed Emilia-Romagna, fiumi in piena e evacuazioni -VIDEO-

Toscana ed Emilia-Romagna in stato di massima allerta per nubifragi record e fiumi in piena. Evacuazioni preventive e interruzioni viabilistiche mentre le autorità monitorano l’Arno e i corsi d’acqua romagnoli.
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Un’ondata di maltempo senza precedenti sta mettendo in ginocchio la Toscana e l’Emilia-Romagna, con precipitazioni record che hanno costretto le autorità a dichiarare l’allerta rossa in vaste aree delle due regioni. Sesto Fiorentino, alle porte di Firenze, è diventato l’epicentro dell’emergenza con strade trasformate in fiumi di fango e interi quartieri evacuati.

Il sistema perturbato, alimentato da un vortice ciclonico proveniente dalle Baleari, ha scaricato 60 millimetri di pioggia in sei ore nella cintura fiorentina, equivalente alla piovosità media mensile di marzo. “Siamo in contatto permanente con la Protezione Civile, la situazione rimane critica”, ha dichiarato Bernardo Gozzini del Consorzio Lamma durante l’ultimo briefing.

Nella provincia di Firenze, l’Arno ha superato la prima soglia di guardia, mentre a Prato e Pistoia si registrano allagamenti estesi con interruzioni della circolazione autostradale sull’A1. La Regione Toscana ha disposto la chiusura di scuole e attività commerciali in 60 comuni, oltre allo stop precauzionale dei cantieri edili.

In Emilia-Romagna, l’allerta rossa è stata estesa fino a sabato 15 marzo su Bologna, Ferrara e l’intera Romagna, dove i fiumi Lamone e Senio hanno raggiunto livelli pericolosi. Il Centro operativo regionale della Protezione Civile coordina 24 ore su 24 gli interventi per gestire le criticità idrogeologiche, con l’Esercito schierato in appoggio alle operazioni.

Meteorologi prevedono una breve tregua nella serata, seguita da nuove precipitazioni nella mattinata di sabato. “I terreni saturi non riescono più ad assorbire l’acqua”, ha avvertito il presidente dell’Associazione Meteo Professionisti, sottolineando il rischio di ulteriori frane nell’Appennino centrale.