Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse per la giornata di martedì 13 maggio 2025, segnalando un significativo peggioramento delle condizioni atmosferiche che interesserà diverse aree del territorio nazionale. Le previsioni meteorologiche indicano l’arrivo di una perturbazione che porterà precipitazioni intense, temporali diffusi e possibili grandinate su numerose regioni italiane, con particolare attenzione al Centro-Nord della penisola, dove i fenomeni potrebbero manifestarsi con maggiore intensità
Il quadro meteorologico delineato dall’avviso evidenzia come le precipitazioni, già iniziate in alcune zone, si intensificheranno progressivamente nel corso della giornata di martedì, interessando contemporaneamente sia il Nord che il Centro-Sud del Paese. I fenomeni temporaleschi previsti potrebbero risultare particolarmente intensi, caratterizzati da frequenti scariche elettriche, forti raffiche di vento e locali grandinate, con accumuli significativi in breve tempo che potrebbero creare situazioni di criticità su territori già provati dalle precipitazioni dei giorni precedenti
In considerazione della situazione prevista, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un’allerta meteo gialla per temporali che interesserà principalmente quattro regioni: Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise. In queste zone, le condizioni atmosferiche instabili potrebbero dar luogo a rovesci sparsi, temporali localmente intensi, forti raffiche di vento e possibili grandinate, con conseguenti rischi per la popolazione e il territorio
La situazione in Emilia Romagna
Particolare attenzione è rivolta all’Emilia Romagna, dove l’allerta gialla (numero 060/2025) è stata attivata già dalle ore 12:00 di lunedì 12 maggio e proseguirà fino alle 00:00 di mercoledì 14 maggio. Secondo il bollettino emesso dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna, nella seconda parte della giornata di lunedì sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, mentre per la giornata di martedì i fenomeni temporaleschi più intensi si concentreranno principalmente sul settore centro-orientale della regione
L’allerta meteo per temporali riguarda tutte le province dell’Emilia Romagna: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Nelle zone interessate dai rovesci temporaleschi, le autorità regionali segnalano possibili criticità idrogeologiche, tra cui innalzamenti del livello idrometrico nei corsi d’acqua, fenomeni di ruscellamento lungo i versanti e occasionali frane, soprattutto nelle aree già saturate dalle piogge precedenti
Il comune di Ravenna ha raccomandato ai cittadini di adottare opportune misure di autoprotezione, tra cui il fissaggio di oggetti sensibili agli effetti della pioggia e della grandine, prestare attenzione alle strade eventualmente allagate ed evitare l’accesso ai sottopassi in caso di allagamento. L’amministrazione comunale ha inoltre ricordato l’esistenza del servizio di informazione telefonica Alert System, invitando i cittadini a registrarsi per ricevere tempestive comunicazioni di protezione civile
Allerta nelle Marche, Abruzzo e Molise
Il sistema di allertamento della Regione Marche ha emesso l’allerta numero 025/2025, valida dalle ore 00:00 di martedì 13 maggio, per rischio temporali sull’intero territorio regionale. Il Centro Funzionale regionale prevede temporali sparsi lungo la fascia costiera durante la mattinata, mentre nel pomeriggio i fenomeni si sposteranno verso i settori collinari centro-meridionali, con possibili situazioni di criticità locali
Per quanto riguarda l’Abruzzo, il bollettino di criticità emesso dalle autorità regionali segnala un’allerta gialla per rischio idrogeologico per temporali valida per l’intera giornata di martedì 13 maggio. L’allerta interessa quasi tutte le zone della regione, denominate Abru-A, Abru-B, Abru-C, Abru-D1 e Abru-E, con l’esclusione della sola zona Abru-D2. Le previsioni indicano precipitazioni da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, particolarmente sui settori settentrionali e nelle zone interne, con quantitativi cumulati generalmente deboli, ma fino a puntualmente moderati sui settori appenninici
Anche il Molise è interessato dall’allerta gialla per rischio temporali e rischio idrogeologico nelle zone denominate Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro e Litoranea. La configurazione meteorologica lascia presagire possibili fenomeni temporaleschi che potrebbero interessare diversi centri abitati, con particolare attenzione alle aree già caratterizzate da vulnerabilità idrogeologica
Quadro meteorologico generale
Le previsioni meteorologiche per martedì 13 maggio indicano temperature medie in Italia attorno ai 21,3 gradi di massima e 13,7 gradi di minima, con precipitazioni medie di 3,2 mm. Tuttavia, queste medie nazionali non riflettono adeguatamente la situazione meteorologica a livello locale, dove si potranno verificare condizioni significativamente diverse, con accumuli di pioggia localmente molto più elevati, specialmente nelle zone interessate dai temporali più intensi
Il contesto meteorologico generale si inserisce in una situazione climatica di transizione tipica del periodo primaverile, caratterizzata da spiccata variabilità e dalla possibilità di repentini cambiamenti nelle condizioni atmosferiche. L’instabilità prevista per la giornata di martedì 13 maggio rappresenta un esempio di questa variabilità meteorologica, con fenomeni temporaleschi che si manifesteranno con maggiore intensità nelle ore centrali e pomeridiane della giornata, quando il riscaldamento diurno favorirà lo sviluppo di celle temporalesche particolarmente vigorose
Rischi associati e misure di prevenzione
Le criticità segnalate dal sistema di allertamento nazionale sono principalmente legate al rischio idrogeologico per temporali, che può comportare fenomeni localizzati quali erosione del terreno, frane superficiali e colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate. Inoltre, si possono verificare ruscellamenti superficiali con trasporto di materiale, innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori e possibili fenomeni di esondazione locale, con conseguenti allagamenti di locali interrati e sottopassaggi stradali
In situazioni di criticità ordinaria come quella prevista (allerta gialla), si raccomanda alla popolazione di prestare particolare attenzione ai deflussi nelle aree urbane e nei luoghi frequentati dall’uomo anche in prossimità dei corsi d’acqua. Le autorità competenti consigliano di limitare gli spostamenti non necessari, specialmente nelle zone maggiormente esposte al rischio di allagamenti o smottamenti, e di seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile
Le amministrazioni comunali delle zone interessate dall’allerta potrebbero attivare i Centri Operativi Comunali (COC) per monitorare l’evoluzione dei fenomeni e coordinare eventuali interventi di emergenza. Si raccomanda ai cittadini di consultare regolarmente i canali informativi ufficiali della Protezione Civile e delle amministrazioni locali per ricevere aggiornamenti sulla situazione meteorologica e sulle eventuali criticità in corso
Monitoraggio e aggiornamenti
Il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le strutture regionali e locali, continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione meteorologica e gli effetti sul territorio. I fenomeni temporaleschi, per loro natura, risultano difficilmente prevedibili con precisione nella loro localizzazione, tempistica ed intensità, rendendo necessario un costante aggiornamento delle previsioni e delle valutazioni di criticità
I bollettini di criticità e di allerta sono consultabili sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) e sui portali regionali dedicati. Particolarmente utile è il portale Allerta Meteo Emilia-Romagna (allertameteo.regione.emilia-romagna.it), dove sono disponibili anche materiali informativi sulle corrette norme comportamentali da adottare prima, durante e dopo le allerte meteo. Analogamente, è possibile consultare i portali dedicati delle altre regioni interessate dall’allerta per informazioni più dettagliate e localizzate
Si ricorda infine che i sistemi di allertamento, per quanto avanzati e capillari, non possono garantire una previsione puntuale di tutti i fenomeni meteorologici estremi, soprattutto quando si tratta di temporali di forte intensità ma di breve durata e limitata estensione spaziale. La consapevolezza dei rischi e l’adozione di comportamenti prudenti rappresentano quindi elementi fondamentali per la sicurezza individuale e collettiva in occasione di eventi meteorologici avversi