Canale 5 è impegnata in una profonda riorganizzazione della propria offerta nell’access prime time, fascia oraria strategica che negli ultimi anni ha mostrato segni di sofferenza rispetto alla concorrenza. Secondo quanto emerge dalle registrazioni effettuate negli studi di Cologno Monzese, l’ammiraglia Mediaset sta attivamente testando nuovi format che potrebbero affiancarsi o alternarsi con Striscia la Notizia, lo storico programma satirico di Antonio Ricci che dal 1988 presidia la fascia oraria successiva al telegiornale della sera, ma che nell’ultimo periodo fatica a tenere il passo con i programmi concorrenti, in particolare con Affari Tuoi di Rai 1.
Il fermento nei corridoi di Cologno Monzese è palpabile e le indiscrezioni rivelano che sono stati registrati diversi “numeri zero” con conduttori di primo piano del panorama televisivo italiano. Secondo quanto anticipato da BubinoBlog, sono stati coinvolti nelle registrazioni di puntate pilota figure del calibro di Alessandro Cattelan, il duo comico Pio e Amedeo, e il tandem formato da Michelle Hunziker e Ilary Blasi, a conferma della serietà con cui Mediaset sta affrontando questa fase di rinnovamento del proprio palinsesto nella fascia più remunerativa dal punto di vista pubblicitario.
Le informazioni che filtrano dalle registrazioni delineano due distinti progetti in fase di sviluppo. Il primo vedrebbe protagoniste Michelle Hunziker e Ilary Blasi, che avrebbero registrato insieme una puntata pilota destinata proprio alla fascia delle 20:40. Le due conduttrici, legate da un rapporto di amicizia che trascende l’ambito professionale, sono state chiamate a testare un format che si ispirerebbe all’iconico game show Ok, il prezzo è giusto!, uno dei maggiori successi della storia di Mediaset. Parallelamente, anche il duo comico formato da Pio D’Antini e Amedeo Grieco avrebbe registrato un format analogo, sempre ispirato al celebre programma che in Italia fu condotto principalmente da Iva Zanicchi e che rappresenta ancora oggi un forte richiamo nostalgico per il pubblico televisivo.
Particolarmente interessante è il coinvolgimento di Alessandro Cattelan, attualmente sotto contratto con la Rai, dove conduce Stasera c’è Cattelan su Rai 2, programma che però secondo alcune indiscrezioni sarebbe a rischio chiusura a causa del rapporto costi-ascolti non soddisfacente. Il conduttore, che recentemente è stato annunciato anche come nuovo giudice di Italia’s Got Talent su Disney+, avrebbe registrato un numero zero inizialmente sviluppato da una casa di produzione indipendente ma ufficialmente prodotto da Fremantle, colosso internazionale della produzione televisiva già partner di Mediaset per numerosi programmi di successo.
Questa operazione di rinnovamento dell’access prime time si inserisce in una riflessione più ampia avviata dai vertici Mediaset e confermata dallo stesso amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi durante un incontro con la stampa dello scorso dicembre. In quell’occasione, Berlusconi aveva riconosciuto apertamente le difficoltà di Striscia la Notizia, sottolineando come sia “innegabile che oggi sia in un momento, diciamo così, faticoso”. Il manager aveva anche ipotizzato la possibilità di introdurre “altri prodotti o un’alternanza di prodotto come avviene nel preserale”, pur ribadendo la piena fiducia nel lavoro di Antonio Ricci per risollevare le sorti del programma.
>> Dietrofront Mediaset, Striscia La Notizia tornerà a settembre: ma sarà vero?
La strategia dell’alternanza tra format diversi nella stessa fascia oraria non sarebbe una novità nel panorama televisivo italiano, essendo già applicata con successo sia da Mediaset che dalla Rai nel preserale. Questo approccio consentirebbe di rinnovare l’offerta mantenendo al contempo un prodotto storico e identitario come Striscia la Notizia, che rappresenta un pilastro della programmazione di Canale 5 sin dal 1988. L’obiettivo dichiarato è quello di contrastare il forte divario di ascolti che si è creato rispetto al competitor di Rai 1, che con Affari Tuoi ha costruito quella che lo stesso Berlusconi ha definito una “macchina da guerra” capace non solo di doppiare ma talvolta anche di triplicare gli ascolti del programma di Antonio Ricci.
Parallelamente ai test sui nuovi format, un’altra ipotesi al vaglio dei dirigenti Mediaset riguarda il possibile spostamento de La Ruota della Fortuna dal preserale all’access prime time. Il game show condotto da Gerry Scotti, tornato in onda nella scorsa stagione televisiva con ottimi riscontri di pubblico, potrebbe essere ricollocato strategicamente per sfidare direttamente Affari Tuoi. Lo stesso Scotti, interpellato sulla possibilità di questa sfida diretta, non si è tirato indietro, dichiarando al settimanale Chi: “Una cosa fatta bene può sfidare qualunque programma”, pur ricordando i suoi impegni già programmati con Striscia la Notizia.
>> Caduta Libera, Gerry Scotti verso l’addio? Cinque conduttori pronti a sostituirlo
Nell’eventualità di questo trasloco, Mediaset si sta già cautelando testando anche possibili sostituti di Gerry Scotti alla conduzione di Caduta Libera, il quiz show attualmente in onda nel preserale di Canale 5. Ben cinque conduttori avrebbero già registrato dei numeri zero del programma: Ilary Blasi, Michelle Hunziker, Alvin, Flavio Montrucchio e Filippo Bisciglia. Questa mossa dimostra come l’azienda stia pianificando con attenzione ogni possibile scenario, consapevole che Gerry Scotti non potrebbe contemporaneamente presidiare sia l’access prime time sia il preserale, oltre agli impegni in prima serata con programmi come Tu Sì Que Vales.
Nonostante il fermento e le numerose registrazioni in corso, fonti vicine all’azienda sottolineano che nessuna decisione definitiva è stata ancora presa. La “fumata bianca” sarebbe ancora lontana e le valutazioni sui nuovi format e sui conduttori coinvolti sono ancora in fase di analisi da parte dei vertici Mediaset. Nel frattempo, Antonio Ricci avrebbe recentemente dichiarato al settimanale Di Più TV che Striscia la Notizia tornerà regolarmente in onda a settembre, probabilmente con la storica coppia formata da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, un’affermazione che non esclude del tutto l’ipotesi di un’alternanza con altri programmi durante la stagione televisiva.
Questa fase di sperimentazione e rinnovamento testimonia la volontà di Mediaset di rivitalizzare una fascia oraria cruciale per gli equilibri dell’intera programmazione televisiva, rispondendo alle nuove esigenze del pubblico pur mantenendo un legame con format storici e di successo. La decisione finale su quali programmi andranno effettivamente in onda e con quali conduttori sarà presumibilmente comunicata nelle prossime settimane, in vista della presentazione dei palinsesti per la stagione televisiva 2025/2026.