Una violenta esplosione causata dallo scoppio di una bombola di gas ha devastato nella tarda mattinata di oggi, 3 luglio 2025, un’abitazione in largo Benigno 8 a Torre del Greco, provocando il crollo parziale dell’edificio e costringendo i soccorritori a un complesso intervento di salvataggio. L’evento, verificatosi intorno alle 12:30, ha scosso l’intera zona del centro storico della cittadina vesuviana, provocando momenti di panico tra i residenti e richiedendo l’immediato dispiegamento delle squadre di emergenza.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco del distaccamento di Torre del Greco, i carabinieri della stazione Centro, la polizia municipale e diverse ambulanze del 118, che hanno avviato le operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area. L’esplosione ha causato il ferimento di un uomo di 64 anni, che è stato estratto vivo dalle macerie dopo diversi minuti di lavoro intenso e delicato da parte dei vigili del fuoco. Il ferito, che al momento del recupero risultava cosciente, è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Torre del Greco, dove è stato ricoverato in condizioni stabili e non in pericolo di vita.
Le prime ricostruzioni dei fatti indicano che l’esplosione sarebbe stata causata dallo scoppio di una bombola di gas, probabilmente utilizzata per uso domestico o da campeggio, che ha innescato una deflagrazione di notevole potenza all’interno dell’abitazione. La forza dell’esplosione ha provocato il crollo parziale della struttura, danneggiando significativamente l’edificio e rendendo necessarie immediate verifiche strutturali sulle palazzine adiacenti per valutarne la stabilità e i potenziali rischi per la sicurezza pubblica.
Le autorità competenti hanno immediatamente transennato l’intera area interessata dall’esplosione, procedendo all’evacuazione precauzionale dei residenti delle abitazioni circostanti per garantire la loro incolumità durante le operazioni di bonifica e verifica. I tecnici specializzati stanno effettuando controlli approfonditi sulla stabilità dell’edificio danneggiato e delle strutture limitrofe, mentre si procede alla rimozione dei detriti e alla messa in sicurezza del sito.
Il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, si è recato personalmente sul luogo dell’incidente per coordinare le operazioni di soccorso e valutare l’entità dei danni. L’amministrazione comunale ha attivato tutti i protocolli di emergenza necessari e sta collaborando strettamente con le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per garantire la gestione ottimale della situazione. Nel frattempo, la Procura di Torre Annunziata è stata informata dell’accaduto e ha avviato un’indagine per chiarire le cause precise dell’esplosione, anche se al momento la pista più accreditata rimane quella dell’incidente domestico dovuto al malfunzionamento dell’impianto del gas.
L’episodio riapre ferite ancora fresche per la comunità torrese, che ha vissuto negli ultimi anni diversi episodi di crolli e incidenti strutturali. Proprio in questi giorni era stata annunciata la riapertura di una strada chiusa da quasi due anni, in seguito al crollo di un palazzo in corso Umberto I avvenuto il 16 luglio 2023, quando una porzione di stabile cedette improvvisamente, causando tre feriti e costringendo centinaia di persone ad abbandonare le proprie abitazioni.
L’incidente odierno si inserisce in un contesto di particolare attenzione per la sicurezza degli impianti del gas nella regione campana, considerando che solo una settimana fa, a Napoli, un’esplosione causata da una fuga di gas nel deposito di un locale alle spalle di via Foria aveva provocato la morte di Giovanni Scala, 57 anni, morto sotto le macerie di un palazzo parzialmente crollato. La deflagrazione, secondo le prime ricostruzioni, era partita dal locale di un ristorante dove erano custodite diverse bombole, causando anche il ferimento grave di una donna trasportata d’urgenza in ospedale e il ferimento lieve di altre tre persone.
Le operazioni di bonifica e verifica strutturale proseguono nel pomeriggio con l’obiettivo di ripristinare le condizioni di sicurezza nella zona interessata dall’esplosione. I vigili del fuoco stanno utilizzando strumentazione specializzata per verificare l’eventuale presenza di ulteriori pericoli e per garantire la completa messa in sicurezza dell’area. Le autorità locali hanno predisposto anche un piano di assistenza per i residenti evacuati, fornendo supporto logistico e informativo alle famiglie coinvolte nell’emergenza.
L’evento ha suscitato grande preoccupazione tra i cittadini di Torre del Greco, che hanno assistito con apprensione al dispiegamento delle forze di soccorso e alle operazioni di salvataggio. Il forte boato causato dall’esplosione è stato udito distintamente in un ampio raggio dalla zona dell’incidente, provocando l’immediata affluenza di curiosi e residenti preoccupati, prontamente allontanati dalle forze dell’ordine per consentire lo svolgimento delle operazioni di soccorso in sicurezza.
Le indagini per accertare le cause precise dell’esplosione proseguiranno nelle prossime ore, con particolare attenzione alle condizioni dell’impianto del gas e alle circostanze che hanno portato al malfunzionamento. Gli inquirenti stanno acquisendo testimonianze e documentazione tecnica per ricostruire esattamente la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità nella gestione e manutenzione degli impianti coinvolti.