La stagione televisiva 2025-2026 della Rai si apre con un palinsesto ricco di conferme e novità che promette di catturare l’attenzione del pubblico italiano per i prossimi mesi. La programmazione autunnale delle fiction si articola attraverso un calendario denso di appuntamenti che spazia dalle repliche più amate alle nuove produzioni originali.
La macchina del palinsesto si mette in moto già a settembre con Il Commissario Montalbano, che torna in prima serata su Rai 1 a partire da martedì 9 settembre con un’operazione speciale dedicata al centenario della nascita di Andrea Camilleri. La programmazione prevede 22 episodi selezionati tra i più rappresentativi della serie interpretata da Luca Zingaretti, che accompagneranno il pubblico ogni martedì fino al 16 dicembre in un viaggio attraverso i casi più emblematici del commissario siciliano. L’iniziativa “Camilleri incontra Montalbano” rappresenta un omaggio duraturo al genio letterario di Camilleri, scomparso nel 2019, e alla sua creatura più famosa che ha dominato il panorama televisivo italiano per oltre vent’anni.
La stagione delle novità si inaugura domenica 21 settembre con Balene, Amiche per Sempre comedy drama che vede protagoniste Veronica Pivetti e Carla Signoris in una storia di amicizia e solidarietà femminile. La serie, diretta da Alessandro Casale e tratta dal romanzo omonimo di Barbara Cappi e Grazia Giardiello, affronta con ironia e profondità tematiche universali come l’amore, i rapporti familiari e la ricerca di un nuovo equilibrio nella vita a sessant’anni. Girata interamente nelle Marche tra Ancona e il Conero, la produzione prevede quattro prime serate che accompagneranno i telespettatori in un racconto che mescola elementi di commedia a momenti di autentica commozione, senza tralasciare una componente mystery che aggiunge suspense alla narrazione.
Il giovedì successivo, 25 settembre, debutta Noi del Rione Sanità, fiction in tre serate diretta da Luca Miniero che racconta la storia di riscatto di uno dei quartieri più iconici di Napoli attraverso la figura di don Giuseppe Santoro, interpretato da Carmine Recano. Il personaggio è liberamente ispirato alla figura reale di don Antonio Loffredo, parroco visionario che ha trasformato il Rione Sanità da area degradata e pericolosa in un centro culturale e turistico di primo piano. La serie, coprodotta da Rai Fiction e Mad Entertainment, esplora temi di giustizia sociale e redenzione urbana attraverso il racconto dell’impegno di un sacerdote che ha scelto di valorizzare le risorse artistiche del territorio, creando opportunità di lavoro legale per i giovani del quartiere.
La programmazione di ottobre si apre lunedì 29 settembre con la terza stagione di Blanca, serie di grande successo che vede Maria Chiara Giannetta nei panni di una consulente poliziotta ipovedente dal fiuto infallibile. La nuova stagione, diretta da Nicola Abbatangelo, introduce importanti novità narrative e visive, a partire dall’addio al celebre cane guida Linneo, sostituito da Ronda, ribattezzato “Cane 3” nella serie. Le sei puntate previste mantengono l’ambientazione genovese che ha reso caratteristica la produzione, con location iconiche che spaziano da Calata Gadda a Camogli, dal centro storico al Galata Museo del Mare, confermando il legame speciale tra la serie e il territorio ligure.
La strategia distributiva della Rai per l’autunno 2025 riflette una programmazione che bilancia sapientemente tradizione e innovazione, puntando sulla forza delle serie consolidate accanto all’introduzione di nuove produzioni che esplorano territori narrativi differenti. L’operazione Montalbano rappresenta un esempio paradigmatico di come l’azienda pubblica valorizzi il proprio patrimonio audiovisivo, mentre le nuove fiction dimostrano la volontà di raccontare l’Italia contemporanea attraverso storie che affrontano tematiche sociali rilevanti e personaggi capaci di rappresentare la complessità del presente.
La programmazione proseguirà nei mesi successivi con il ritorno di altre serie di grande successo come Cuori 3, Makari 4, Un Professore 3 e Il Commissario Ricciardi 3, configurando un autunno particolarmente ricco per gli appassionati del genere. L’offerta si completa con produzioni internazionali e nuove proposte che testimoniano la capacità della fiction italiana di rinnovarsi mantenendo al contempo quei valori di qualità narrativa e produttiva che l’hanno resa un punto di riferimento nel panorama televisivo europeo.
Questa stagione televisiva si presenta quindi come un banco di prova importante per la televisione pubblica italiana, chiamata a confermare il proprio ruolo di narratore privilegiato delle trasformazioni sociali e culturali del Paese attraverso storie che sanno coniugare intrattenimento di qualità e impegno civile, mantenendo vivo quel patto con il pubblico che da sempre caratterizza il rapporto tra la Rai e i telespettatori italiani.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!