Barbara d’Urso è pronta a tornare in televisione, e lo farà in una veste completamente inedita: non più regina del pomeriggio o della domenica Mediaset, ma concorrente in prima serata su Rai1, nel talent del sabato sera più atteso dell’autunno, Ballando con le Stelle. La data da segnare in agenda è sabato 27 settembre, quando la popolare conduttrice farà il suo debutto sul palco di Milly Carlucci, mettendosi alla prova nel ruolo più imprevedibile di tutti: quello di sé stessa. Una sfida che ha il sapore della rinascita, non solo artistica ma anche personale, dopo una lunga assenza forzata dal piccolo schermo.
Nel corso di un’intervista al Corriere della Sera, Barbara d’Urso ha parlato apertamente di questa nuova avventura, del rapporto con Milly Carlucci e di ciò che l’ha spinta a rimettersi in gioco. “Milly è stata straordinaria, bravissima nel convincermi. La considero la Barbara d’Urso della Rai, una maniaca in cerca della perfezione, esattamente come me”, ha raccontato, sottolineando la stima reciproca tra due professioniste che, pur su fronti opposti per anni, condividono un’idea quasi artigianale di televisione, fatta di controllo, dedizione e totale empatia con il pubblico.
L’ingresso della d’Urso in una produzione Rai segna una svolta clamorosa, considerando il lungo sodalizio che per decenni l’ha legata a Mediaset. Una rottura improvvisa e mai del tutto chiarita pubblicamente, se non attraverso mezze frasi e allusioni, che ancora oggi alimenta indiscrezioni e ipotesi su presunti veti incrociati tra le due reti. Inevitabile, dunque, che nell’intervista si toccasse anche questo punto. La risposta della conduttrice, come spesso accade nel suo stile, è stata diplomatica ma non priva di sottintesi: “Voglio dire poco. Dopo Ballando, vedremo la vita cosa ci porterà. Se sono rose Rai fioriranno, e se non fioriranno, vorrà dire che ci sarà un motivo”.
Queste parole non chiudono la porta a futuri progetti con la Rai, anzi la lasciano socchiusa, in attesa che l’esperienza da concorrente apra a qualcosa di più strutturato, magari un ritorno alla conduzione. Le voci su un potenziale coinvolgimento in nuovi format, anche di daytime, non mancano, ma la rete pubblica al momento mantiene il massimo riserbo. Di certo, l’attenzione mediatica attorno alla figura della d’Urso è altissima, e Ballando potrebbe rappresentare non solo una ribalta per riconnettersi con il pubblico – come lei stessa ha dichiarato – ma anche una vera e propria operazione di riposizionamento professionale.
“Vorrei trasferire alla gente che quando, a qualunque età, tu cadi o ti fanno cadere, bisogna sempre avere il coraggio di ripartire, anche con umiltà”, ha detto nell’intervista, quasi a voler dettare la narrazione del suo ritorno. Non più solo la donna di ferro della tv commerciale, ma un’artista che si mette in discussione, che accetta una sfida sul corpo, sulla fatica, sull’inesperienza. Un gesto di apertura e, al tempo stesso, di controllo del proprio destino mediatico.
La curiosità, ora, è tutta rivolta alla sua performance sulla pista da ballo. Come si muoverà Barbara d’Urso sotto lo sguardo severo dei giurati? Riuscirà a conquistare una nuova fetta di pubblico e, soprattutto, a riaffermarsi nel panorama televisivo italiano, da cui è rimasta troppo a lungo lontana? Le risposte arriveranno presto, ma una cosa è certa: il suo ritorno non passerà inosservato.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
