Una nuova e intensa perturbazione atlantica si appresta a raggiungere l’Italia, ponendo fine alla lunga fase di stabilità atmosferica garantita dall’anticiclone subtropicale, ancora parzialmente attivo sulle regioni centro-meridionali. Nelle prossime ore, infatti, l’avanzata del fronte perturbato attualmente posizionato sulla Francia darà il via a un progressivo deterioramento delle condizioni meteorologiche a partire dal Nordovest del Paese, con un primo impatto tra il pomeriggio e la serata di oggi, domenica 21 settembre.
Sarà proprio il Nordovest a registrare per primo i segnali di cambiamento. Già dal primo pomeriggio, l’aumento della copertura nuvolosa interesserà la Valle d’Aosta, il Piemonte occidentale — in particolare le province di Cuneo, Torino e Biella — e il Ponente ligure, con cieli via via più chiusi e prime precipitazioni sparse attese in area alpina e prealpina. In particolare, sono previste piogge intermittenti a partire dal tardo pomeriggio sui rilievi valdostani, sulle Alpi Marittime, nelle valli cuneesi e sull’entroterra di Imperia e Savona.
La fase più attiva della perturbazione è attesa tra la sera e la notte, quando i fenomeni tenderanno a intensificarsi e ad estendersi alle pianure del Piemonte centro-occidentale (Torino, Asti, Alessandria), alla Liguria centrale (soprattutto Genova e l’entroterra del Levante) e alla Lombardia occidentale, con le province di Varese, Como e, in misura minore, Milano e Monza-Brianza interessate da piogge deboli o moderate. Si segnala anche un rinforzo della ventilazione dai quadranti meridionali, con venti di Libeccio e Scirocco che spazzeranno la Liguria e l’alto Tirreno, portando a un peggioramento anche della qualità del mare.
Alla luce delle previsioni più aggiornate, la Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo gialla per rischio idrogeologico su Valle d’Aosta, Piemonte occidentale e Liguria di Ponente, valida per le prossime 24 ore. Pur trattandosi di fenomeni localmente moderati, non si escludono criticità in aree già fragili dal punto di vista orografico, specie in presenza di piogge persistenti o concentrate in brevi archi di tempo.
Il Centro-Sud, per ora, resterà ai margini di questa dinamica, ancora protetto dall’anticiclone africano che manterrà tempo stabile e temperature elevate, con massime anche oltre i 30°C tra Puglia, Calabria e Sicilia. Tuttavia, l’evoluzione della perturbazione lascerà intendere un possibile coinvolgimento anche delle regioni centrali nel corso della prossima settimana, in un contesto meteorologico destinato a cambiare in modo più diffuso.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
