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Venezia, prima Acqua Alta della stagione: Attivato il MOSE

Prima alta marea della stagione a Venezia: il MOSE sollevato per proteggere la laguna da un picco di 115 cm in mare aperto. Attesi 70 cm in centro storico, bora forte e sovralzo a Chioggia.

Questa mattina è stato attivato il sistema MOSE per fronteggiare la prima alta marea significativa della stagione autunnale a Venezia. Secondo le previsioni dell’Ufficio Maree del Comune, il livello dell’acqua nel centro storico potrà raggiungere i 70 cm, mentre in mare aperto sono attesi picchi fino a 115 cm, in coincidenza con il massimo del picco astronomico. La misura si è resa necessaria a causa delle condizioni meteorologiche avverse che stanno interessando l’alto Adriatico, con un deciso rinforzo dei venti di Bora, in particolare tra il Litorale del Cavallino, Chioggia e il Delta del Po.

A Chioggia, in particolare, l’effetto combinato del vento e della pressione atmosferica ha determinato un sovralzo del livello del mare tra 30 e 35 cm, con un innalzamento più marcato rispetto a Venezia, per effetto del restringimento morfologico e del vento di bora che ha spinto l’acqua verso le bocche di porto.

La dinamica atmosferica è dominata dalla formazione di un vortice ciclonico a bassa quota sul medio Adriatico, poco a sud dell’Istria, alimentato dalla precedente ventilazione sciroccale notturna. Questo sistema depressionario ha attivato una forte circolazione nord-orientale che sta incidendo direttamente sui livelli di marea lagunare, in concomitanza con il massimo astronomico previsto per la giornata.

Il sistema MOSE, che controlla l’accesso delle acque attraverso le tre bocche di porto lagunari, è entrato in funzione regolarmente, sollevando le paratoie mobili per isolare temporaneamente la laguna dal mare aperto. Pur trattandosi di un evento non eccezionale in termini assoluti, la decisione di attivare il sistema è stata presa in via precauzionale, tenendo conto della componente meteorologica sfavorevole e del rischio di ingressi salini forzati che potrebbero generare allagamenti localizzati nei punti più bassi del centro storico.

Questa prima alta marea rappresenta un banco di prova per il sistema di difesa lagunare nel nuovo anno meteorologico, che si apre sotto il segno di una stagione autunnale già dinamica e perturbata. Le prossime ore saranno fondamentali per monitorare l’evoluzione del sistema depressionario adriatico e gli eventuali effetti residui sulla marea lagunare.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!