L’Unione europea riapre le porte alla scoperta del continente per i diciottenni attraverso l’iniziativa DiscoverEU, che dal 30 ottobre al 13 novembre 2025 consentirà a migliaia di giovani di candidarsi per ottenere un pass ferroviario gratuito valido fino a trenta giorni. L’edizione autunnale del programma, parte integrante del progetto Erasmus+, celebra quest’anno i quarant’anni dell’accordo di Schengen, simbolo della libera circolazione che ha trasformato il volto dell’Europa moderna.
La finestra per presentare le candidature sarà operativa dalle ore dodici di mercoledì 30 ottobre fino alle dodici di mercoledì 13 novembre, secondo il fuso orario di Bruxelles, rappresentando l’unica opportunità per i nati nel 2007 di accedere a questa tornata del programma. Quest’anno l’iniziativa mette a disposizione complessivamente quarantamila pass di viaggio, in aumento rispetto ai trentacinquemila dell’edizione precedente, distribuiti tra i paesi partecipanti secondo criteri di proporzionalità demografica. All’Italia spettano quattromilottocentottantotto pass, una quota significativa che testimonia l’importanza numerica dei giovani italiani nel contesto europeo.
Per accedere al programma è necessario essere nati tra il primo gennaio e il trentuno dicembre 2007, possedere la cittadinanza o la residenza legale in uno degli Stati membri dell’Unione europea oppure in uno dei paesi terzi associati al programma Erasmus+, categoria che include Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia. Chi ha già beneficiato del programma in precedenti edizioni non può presentare nuovamente domanda, garantendo così la massima rotazione tra i potenziali partecipanti e l’accesso al maggior numero possibile di giovani.
La procedura di candidatura prevede la compilazione di un modulo online sul Portale europeo per i giovani, nel quale i candidati devono inserire i propri dati anagrafici comprensivi del numero di carta d’identità, passaporto o carta di soggiorno validi. Il documento deve essere valido per tutta la durata del viaggio previsto, anche se al momento della candidatura può essere in scadenza, purché venga rinnovato prima della partenza effettiva. Dopo aver completato la sezione anagrafica, i candidati si trovano di fronte allo sbarramento principale rappresentato dal quiz di selezione, composto da cinque domande a risposta multipla più una domanda aggiuntiva di spareggio.
Le cinque domande principali vertono sulla cultura europea, sulla storia dell’Unione europea e sulle iniziative dedicate ai giovani promosse dalle istituzioni comunitarie. Gli esempi forniti dal regolamento ufficiale includono quesiti come quali destinazioni offre l’itinerario culturale DiscoverEU, quando si terrà l’Evento europeo per i giovani organizzato dal Parlamento europeo a Strasburgo, cosa comporta lo spazio Schengen di cui si celebra il quarantesimo anniversario, e quale titolo ha ricevuto la città di Vilnius per il 2025. La domanda di spareggio, invece, richiede una stima numerica, come ad esempio prevedere quanti candidati di questa tornata hanno dichiarato di voler viaggiare da soli, senza possibilità di scegliere tra opzioni multiple predefinite.
Il meccanismo di selezione si basa su un sistema di graduatoria che privilegia chi risponde correttamente a tutte e cinque le domande principali, utilizzando poi la domanda di spareggio per classificare i candidati in ordine di prossimità alla risposta esatta. Nel caso estremamente raro in cui più candidati abbiano fornito risposte identiche a tutte le sei domande, prevale chi ha inviato la candidatura per primo, introducendo così un ulteriore elemento di tempestività che premia chi si è mobilitato rapidamente. I pass vengono assegnati seguendo questa graduatoria fino a esaurimento delle quote nazionali disponibili, mentre i candidati non selezionati vengono inseriti in liste di riserva che possono essere attivate in caso di rinunce.
L’iniziativa prevede anche la possibilità di candidarsi e viaggiare in gruppo, con un massimo di cinque persone compreso il capogruppo. In questo caso la procedura si articola in modo leggermente diverso, con il capogruppo che compila il modulo di candidatura, risponde al quiz e riceve un codice univoco da trasmettere agli altri membri del gruppo. Questi ultimi devono registrarsi separatamente sul portale utilizzando il codice fornito dal capogruppo e completare i propri dati anagrafici entro la chiusura del periodo di candidatura, ma non devono rispondere nuovamente al quiz, che rimane prerogativa esclusiva del capogruppo. Se un membro del gruppo decide di ritirarsi dopo l’assegnazione dei pass, gli altri componenti possono comunque viaggiare come previsto, senza che il ritiro comprometta la partecipazione complessiva del gruppo, anche se la persona che si è ritirata non può essere sostituita e il suo pass viene riassegnato a un candidato della lista di riserva.
Chi viene selezionato riceve un pass di viaggio utilizzabile per un periodo compreso tra un minimo di un giorno e un massimo di trenta giorni consecutivi, con partenze possibili a partire dal primo marzo 2026. Il periodo di validità si estende su diversi mesi, consentendo ai partecipanti di scegliere il momento più opportuno in base ai propri impegni scolastici, lavorativi o personali. Il pass copre principalmente i viaggi ferroviari in seconda classe o economy attraverso tutti i paesi membri dell’Unione europea e i paesi associati al programma Erasmus+, seguendo il principio della sostenibilità ambientale che privilegia il treno come mezzo di trasporto più rispettoso dell’ambiente e capace di collegare le diverse regioni europee offrendo al contempo un’esperienza di viaggio più immersiva rispetto al trasporto aereo.
Esistono tuttavia eccezioni alla regola del viaggio esclusivamente ferroviario, previste per garantire l’accessibilità anche ai giovani che vivono in isole o in aree remote difficilmente raggiungibili via terra. In questi casi specifici, documentati e valutati caso per caso, è consentito l’utilizzo di altri mezzi di trasporto come autobus, traghetti o, in situazioni eccezionali quando non esistono alternative praticabili, anche l’aereo, limitatamente al viaggio iniziale e finale, mentre gli spostamenti all’interno del continente devono comunque avvenire preferibilmente su rotaia. Il trasporto pubblico locale all’interno delle città visitate non è coperto dal pass, rappresentando una spesa aggiuntiva che i partecipanti devono mettere in conto nel pianificare il proprio budget di viaggio.
A compensare parzialmente queste spese interviene la carta di sconto DiscoverEU, denominata anche European Youth Card, che viene fornita automaticamente a tutti i partecipanti selezionati e risulta accessibile attraverso l’applicazione mobile DiscoverEU Travel. Questa tessera digitale, attivata automaticamente al momento della creazione dell’account nell’applicazione e valida per un anno, garantisce l’accesso a oltre quarantamila sconti e agevolazioni distribuite in trentasei paesi europei, coprendo categorie diverse come alloggi, trasporti locali, attività culturali quali musei e mostre, eventi sportivi, ristorazione e numerosi altri servizi. Gli sconti non rappresentano gratuità totali ma riduzioni significative che rendono l’esperienza di viaggio più accessibile dal punto di vista economico, consentendo ai giovani con budget limitati di estendere la durata del proprio soggiorno o di arricchire il programma con attività che altrimenti risulterebbero proibitive.
Il programma DiscoverEU non si limita alla distribuzione di pass ferroviari ma integra anche una dimensione educativa e di apprendimento, con le agenzie nazionali Erasmus+ che organizzano incontri informativi e sessioni di formazione pre-partenza in diverse località europee. Questi momenti formativi hanno lo scopo di preparare i giovani viaggiatori alle sfide pratiche del viaggio indipendente, fornendo informazioni utili su come pianificare itinerari, prenotare alloggi, gestire emergenze, muoversi in contesti culturali diversi e massimizzare le opportunità di apprendimento interculturale offerte dall’esperienza. I partecipanti vengono inoltre incoraggiati a unirsi al gruppo Facebook ufficiale DiscoverEU, una comunità digitale dove migliaia di giovani viaggiatori condividono esperienze, consigli pratici, suggerimenti su destinazioni, informazioni su eventi e meet-up organizzati nelle diverse città europee, creando reti di contatti che spesso si trasformano in amicizie durature e in gruppi di viaggio spontanei.
Particolare attenzione viene riservata ai giovani con disabilità o problemi di salute che rendono il viaggio più complesso, per i quali sono previste misure di supporto speciale in linea con l’approccio inclusivo del programma Erasmus+. Attraverso l’iniziativa DiscoverEU Inclusion Action, le organizzazioni che lavorano con giovani con minori opportunità possono richiedere finanziamenti aggiuntivi che coprono i costi di assistenza specifica, come la presenza di accompagnatori o di cani guida per non vedenti, garantendo che nessuno venga escluso dall’opportunità di scoprire l’Europa a causa di limitazioni fisiche o sanitarie.
L’edizione autunnale 2025 del programma assume un significato particolare perché si colloca nel quarantesimo anniversario dell’accordo di Schengen, siglato il 14 giugno 1985 da Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi e divenuto operativo nel 1995, che ha abolito i controlli alle frontiere interne tra i paesi aderenti creando lo spazio di libera circolazione più esteso al mondo. Con il pass DiscoverEU i diciottenni europei possono sperimentare in prima persona questa libertà di movimento che per le generazioni precedenti rappresentava un traguardo storico e che oggi costituisce un elemento così integrato nella vita quotidiana da risultare quasi scontato, ma che merita di essere celebrato e compreso nel suo valore politico, sociale e culturale.
Dal lancio dell’iniziativa nel giugno 2018, oltre duecentomila giovani hanno ottenuto un pass DiscoverEU, generando un flusso costante di viaggiatori che hanno attraversato il continente costruendo esperienze personali, sviluppando competenze trasversali come l’autonomia, la capacità di adattamento, la gestione del budget, la risoluzione dei problemi, l’apertura verso culture diverse, e rafforzando il senso di appartenenza a una comunità europea che va oltre i confini nazionali. L’ultima tornata di candidature di ottobre 2024 ha registrato centotrentacinquemilaseicentonovantatré domande per trentacinquemilasettecento-sessantadue pass disponibili, testimoniando l’enorme interesse che l’iniziativa continua a suscitare tra i giovani europei nonostante la competizione crescente per l’accesso ai pass.
I candidati selezionati possono scegliere tra diverse modalità di pass, con l’opzione flessibile che consente di viaggiare in tutti i paesi ammissibili mantenendo la libertà di modificare le date di viaggio entro il limite massimo di trenta giorni dall’attivazione del pass e con un numero definito di giorni di viaggio, oppure l’opzione fissa che permette di visitare al massimo due paesi ma con date di viaggio che, una volta stabilite, non possono essere modificate. La scelta tra le due modalità dipende dal tipo di esperienza che ciascun partecipante desidera costruire, se privilegiare la scoperta estensiva di molteplici destinazioni con un approccio esplorativo oppure l’immersione più approfondita in un numero limitato di luoghi con un programma strutturato e pianificato con anticipo.
Le rotte suggerite dal programma includono itinerari tematici come la New European Bauhaus Route, dedicata all’architettura contemporanea e all’innovazione urbana, la Green Route che collega le città vincitrici del concorso Capitale Verde Europea e i principali parchi e riserve naturali del continente, la Feel Good Route focalizzata sul benessere fisico e mentale durante il viaggio, e la DiscoverEU Culture Route che connette capitali europee della cultura, siti UNESCO patrimonio dell’umanità, luoghi insigniti del marchio European Heritage Label e città premiate con l’Access City Award per l’accessibilità alle persone con disabilità. Questi itinerari rappresentano suggerimenti e fonti di ispirazione piuttosto che percorsi obbligatori, lasciando ai partecipanti piena autonomia nella pianificazione del proprio viaggio secondo interessi personali, curiosità culturali e desiderio di scoperta.
L’impatto del programma DiscoverEU si estende oltre l’esperienza individuale dei partecipanti, contribuendo a costruire una generazione di cittadini europei più consapevoli, aperti e mobili, capaci di muoversi con naturalezza attraverso frontiere che un tempo rappresentavano barriere insormontabili e di costruire reti relazionali transnazionali che costituiscono il tessuto sociale di un’Europa sempre più integrata nonostante le tensioni politiche e le sfide economiche che periodicamente attraversano il continente. La dimensione educativa dell’iniziativa, spesso sottovalutata rispetto alla componente turistica, rappresenta probabilmente il valore più duraturo del programma, formando giovani che hanno sperimentato direttamente la diversità culturale europea non attraverso nozioni astratte ma attraverso incontri concreti, conversazioni, condivisioni, confronti e scoperte che lasciano tracce profonde nella costruzione dell’identità personale e collettiva. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
