Nel cuore pulsante dell’uragano Melissa, un mostro atmosferico di categoria 5 che sta attraversando l’Atlantico con venti superiori ai 280 km/h, un gruppo d’élite dell’Aeronautica statunitense ha compiuto una missione che definire audace è riduttivo. A bordo di un WC-130J Super Hercules, il meteorologo Jeremy DeHart e i suoi colleghi del 53° Weather Reconnaissance Squadron — noti come i leggendari “Hurricane Hunters” — hanno volato attraverso la parte più pericolosa della tempesta per raccogliere dati cruciali.
Le immagini catturate da questo volo mostrano una delle viste più rare e inquietanti della meteorologia: l’interno perfettamente simmetrico dell’occhio dell’uragano, dove il cielo è sorprendentemente limpido e le nubi si ergono come mura ciclopiche intorno a una calma tanto surreale quanto temporanea. Ma per arrivare lì, l’equipaggio ha dovuto affrontare turbolenze estreme e brusche variazioni di pressione attraversando la eyewall, la zona più violenta di ogni ciclone tropicale.
È in questi momenti che la scienza incontra il coraggio: grazie alle dropsonde rilasciate dal velivolo, strumenti capaci di registrare umidità, temperatura, pressione e vento in tempo reale, vengono generate previsioni più precise e tempestive, fondamentali per le evacuazioni. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
