La Protezione Civile della Regione Toscana ha emesso una Allerta Meteo Gialla per un’estesa perturbazione che interesserà oggi, sabato 15 novembre 2025, e domani, domenica 16 novembre 2025, gran parte del territorio regionale, con particolare attenzione alle province settentrionali di Firenze, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia e Prato.
Le condizioni meteorologiche previste indicano precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. La zona più colpita sarà la Lunigiana, dove i cumulati di pioggia potranno raggiungere valori significativi tra 40 e 50 millimetri entro il pomeriggio di domenica, con picchi massimi localizzati tra 100 e 150 millimetri. Analogamente, le aree di Apuane e la Lucchesia potranno vedere accumuli pluviometrici tra 20 e 40 millimetri, mentre altrove sono attesi valori compresi tra 10 e 20 millimetri. L’intensità oraria potrà localmente raggiungere punte di 30-50 millimetri, segnalando un possibile rischio di precipitazioni intense concentrate.
L’attività temporalesca sarà particolarmente presente nelle zone settentrionali con possibilità di fenomeni persistenti e intensi, capaci di provocare disagi e situazioni di pericolo nella popolazione e le infrastrutture. Tali eventi saranno accompagnati da venti di scirocco forti, specialmente lungo la costa centrale e meridionale della Toscana, nonché sui rilievi settentrionali, con un progressivo attenuarsi previsto nella giornata di domenica.
Dal punto di vista idrogeologico, la criticità segnalata riguarda principalmente il reticolo idraulico minore, con il possibile innesco di frane superficiali e colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate. Si auspettano anche ruscellamenti superficiali, che potranno comportare, in particolari situazioni, danni localizzati ad infrastrutture, edifici, attività agricole, cantieri, nonché insediamenti civili e industriali esposti. L’aumento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, specialmente nelle aree a rischio di occlusioni, restringimenti o tombature sotto i ponti, rappresenta un ulteriore pericolo con possibilità di inondazioni limitrofe.
Le criticità riguarderanno anche il sistema viario, con potenziali interruzioni temporanee di strade e linee ferroviarie in prossimità di impluvi, canali e zone depresse, in particolare sottopassi, tunnel e avvallamenti, nonché in zone interessate da attivazione di fenomeni franosi. Si ricorda inoltre il rischio di danni alle opere di difesa idraulica e alle sponde, con possibili impatti sulle attività agricole e i cantieri presenti nei pressi dei corsi d’acqua.
La presenza di temporali forti comporta inoltre un elevato rischio di fenomeni pericolosi, come raffiche di vento violente che possono provocare la caduta di alberi, rami, tegole e pali di segnaletica o impalcature. Questi effetti possono generare disagi alla viabilità, danni alle infrastrutture e interruzioni nei servizi di distribuzione, tra cui elettricità e telefonia. In caso di grandinate, si potrebbero manifestare ulteriori danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e ai veicoli.
Infine, le scariche elettriche generate dai temporali possono causare danni a edifici, reti di distribuzione e aree boschive, con la possibilità concreta di innesco di incendi che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione di emergenza soprattutto nelle zone rurali e montane.
In questo contesto, è fondamentale mantenere alta l’attenzione, evitare spostamenti non necessari nelle aree maggiormente interessate dai fenomeni e seguire le indicazioni delle autorità locali per minimizzare i rischi connessi a questa ondata di maltempo sulla Toscana. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
