Non sono tempi facili per Myrta Merlino e il suo Pomeriggio 5. Il programma pomeridiano di Canale 5, che ha visto l’avvicendamento dalla storica conduttrice Barbara D’Urso alla giornalista ex La7 ormai quasi due anni fa, continua a navigare in acque tempestose dal punto di vista degli ascolti televisivi. Nonostante i numerosi tentativi di rilancio e le modifiche al format, i dati Auditel restano impietosi, con l’audience che nelle ultime settimane è scivolata addirittura sotto la soglia psicologica del milione di telespettatori.
La situazione si è fatta così critica che nelle ultime ore si è verificato un improvviso dietrofront rispetto ai piani precedentemente annunciati: la Merlino, che avrebbe dovuto prendersi una pausa di dieci giorni dal 18 al 27 aprile 2025, ha cancellato le sue vacanze decidendo di rimanere saldamente al timone della trasmissione. Una mossa che secondo gli osservatori più attenti potrebbe rappresentare un tentativo estremo di salvare la propria posizione, ormai sempre più in bilico.
Un confronto impietoso con i dati del passato
I numeri non mentono e raccontano chiaramente la parabola discendente di Pomeriggio 5. Il 29 marzo scorso, la trasmissione ha registrato appena 1.141.000 spettatori con un misero 12,9% di share, mentre il diretto concorrente, Alberto Matano con La Vita in Diretta su Rai 1, ha attirato ben 2.388.000 spettatori raggiungendo un impressionante 24% di share. Un vero e proprio doppiaggio che mette in evidenza le difficoltà del programma Mediaset.
La situazione è ulteriormente peggiorata il 10 aprile 2025, quando la trasmissione ha toccato il suo minimo storico con appena 950.000 telespettatori nella prima parte (12,7% di share) e addirittura 939.000 nella seconda (11,8%). Un risultato decisamente deludente se confrontato con i dati di due anni fa, quando il programma, ancora nelle mani di Barbara D’Urso, raccoglieva 1.852.000 spettatori nella prima parte (19,4% di share) e 1.920.000 nella seconda (18%). In pratica, Pomeriggio 5 ha perso per strada circa un milione di telespettatori, un’emorragia che non può passare inosservata ai piani alti di Mediaset.
Già tre anni fa, quando alla guida c’era ancora Barbara D’Urso, l’azienda aveva deciso di ridurre la durata del programma a soli 50 minuti e posticiparne l’inizio di 25 minuti rispetto ai competitor, segno che i problemi di ascolti non sono certo una novità. Tuttavia, con l’arrivo della Merlino, che avrebbe dovuto portare un approccio più giornalistico e meno sensazionalistico, la situazione non è migliorata ma, al contrario, si è drasticamente aggravata.
Le assenze contestate e i malumori a Mediaset
Un altro elemento che avrebbe contribuito a complicare la posizione di Myrta Merlino all’interno dell’azienda riguarda le sue frequenti assenze. Giuseppe Candela, giornalista di Dagospia, aveva rivelato che la conduttrice si sarebbe dovuta assentare per ben due giorni a marzo (20 e 21) e per una decina di giorni ad aprile, precisamente dal 18 al 27, forse per godersi le vacanze pasquali e approfittare del ponte del 25 aprile.
Queste richieste di sostituzione avrebbero creato parecchio stupore ai vertici di Mediaset, tanto che nei corridoi di Cologno Monzese qualcuno avrebbe commentato: “Questo programma non è un albergo”. Non è la prima volta che la conduttrice si assenta: in passato è stata sostituita da Giuseppe Brindisi, mentre a dicembre 2024 e durante l’ultimo periodo natalizio il suo posto è stato preso da Dario Maltese, giornalista del TG5, che era previsto subentrasse anche in questa occasione.
Il confronto con la storica conduttrice del programma è inevitabile: Barbara D’Urso era nota per la sua dedizione al lavoro e la sua presenza costante, anche in caso di problemi personali o malanni di stagione. Un atteggiamento che aveva contribuito a creare un forte legame con il pubblico, che ora sembra non ritrovarsi più nell’approccio della Merlino.
Nelle ultime ore la situazione ha subito un’improvvisa evoluzione: Myrta Merlino ha deciso di annullare le vacanze programmate, rimanendo alla guida di Pomeriggio 5 anche nei giorni in cui era prevista la sua assenza. Una scelta che potrebbe essere letta come un tentativo di salvare la propria posizione, dimostrando impegno e dedizione in un momento così delicato.
Nella giornata di ieri, 16 aprile 2025, Giuseppe Candela è tornato sull’argomento con un commento lapidario: “Situazione rovente a Pomeriggio 5 (in crisi di ascolti), Merlino annulla vacanze e resta in video. Come vi avevamo svelato avrebbe dovuto assentarsi dal 18 al 27 aprile, al suo posto era previsto Dario Maltese. Il finale per me è già scritto e lei è fuori dal pomeriggio”. Una previsione che, se confermata, segnerebbe la fine dell’esperienza della Merlino alla guida del programma.
Ma chi potrebbe prendere il suo posto? Diverse indiscrezioni stanno circolando in queste ore. Secondo alcuni, Mediaset starebbe pensando a Greta Mauro, conduttrice di grande esperienza nota per la sua capacità di trattare argomenti diversi con naturalezza e credibilità. Altri rumors, invece, puntano su Alfonso Signorini, attualmente impegnato con il Grande Fratello ma che potrebbe essere dirottato sul pomeriggio di Canale 5.
Le voci si rincorrono e non mancano ipotesi sorprendenti, come quella di Simona Ventura, che secondo alcune fonti potrebbe ottenere il Grande Fratello lasciando così Alfonso Signorini libero di approdare al pomeriggio, o addirittura Serena Bortone, ex volto Rai attualmente impegnata solo in radio e come scrittrice, che potrebbe compiere un clamoroso passaggio a Mediaset.
Un’altra opzione sul tavolo riguarderebbe addirittura lo smantellamento totale di Pomeriggio 5 per far spazio a un format completamente nuovo. Una soluzione drastica che però potrebbe essere presa in considerazione vista la persistente crisi di ascolti e la difficoltà nel rilanciare un brand ormai fortemente identificato con Barbara D’Urso.
Mentre Myrta Merlino continuerà a condurre il programma nelle prossime settimane, i vertici Mediaset stanno certamente valutando con attenzione le prossime mosse. Tra giugno e luglio 2025 verranno presentati i nuovi palinsesti per la stagione 2025/2026 e sarà in quella occasione che si capirà definitivamente quale sarà il destino della conduttrice e del programma.
L’esperimento di trasformare Pomeriggio 5 in un contenitore più giornalistico, abbandonando in parte le derive sensazionalistiche e il cosiddetto “trash” che aveva caratterizzato l’era D’Urso, sembra non aver funzionato come sperato. Il pubblico televisivo del pomeriggio pare preferire ancora l’approccio più leggero e scanzonato della concorrenza, o quello più equilibrato ma comunque popolare di Alberto Matano.
La crisi di Pomeriggio 5 rappresenta anche una sfida più ampia per Mediaset, che deve riuscire a trovare la formula giusta per competere in una fascia oraria sempre più difficile, dove il pubblico è frammentato e le abitudini di visione sono in continua evoluzione. Che si tratti di un cambio di conduzione o di una rivoluzione più profonda, ciò che appare certo è che l’attuale situazione non può continuare ancora a lungo.
La mossa di Myrta Merlino di annullare le proprie vacanze per rimanere al timone della trasmissione appare, in questo contesto, come un ultimo tentativo di invertire la rotta. Ma come ha sottolineato Giuseppe Candela, il finale potrebbe essere già scritto. E non promette nulla di buono per l’attuale conduttrice di Pomeriggio 5.