Meteo, tra poche ore ancora Temporali con Rischio Grandine e Raffiche di Vento: ecco dove

Allerta gialla per temporali in dodici regioni italiane per il 23 maggio, un vortice ciclonico scandinavo porta maltempo diffuso e temperature sotto media

L’Italia continua a fare i conti con un’ondata di maltempo che sta caratterizzando questa fase di maggio 2025, con la Protezione Civile che ha diramato un’allerta meteo gialla per temporali in ben dodici regioni per la giornata del 23 maggio. La perturbazione, alimentata da un vortice ciclonico di origine atlantica carico di aria fredda proveniente dalla Scandinavia, sta interessando gran parte del territorio nazionale con fenomeni meteorologici intensi e temperature al di sotto delle medie stagionali

Il fronte perturbato che ha colpito il Nord Italia nella giornata del 22 maggio si sta spostando verso il versante adriatico centrale, portando con sé condizioni di instabilità diffusa. Le regioni coinvolte nell’allerta gialla sono Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto, dove sono attesi temporali di forte intensità accompagnati da possibili grandinate e improvvisi colpi di vento. La situazione meteorologica risulta particolarmente critica per il settore orientale dell’Emilia Romagna, dove l’allerta è stata emessa specificatamente per la prima parte della giornata del 23 maggio. I fenomeni sono caratterizzati da una rapida evoluzione e da un’intensità che può causare disagi significativi alla circolazione stradale e alle attività all’aperto.

L’Emilia Romagna si configura come una delle regioni maggiormente esposte ai fenomeni temporaleschi, con la Protezione Civile regionale che ha emesso un bollettino di allerta per l’area “B2”, comprensiva anche del Comune di Rimini. Le condizioni meteorologiche favoriscono lo sviluppo di temporali di forte intensità con possibili effetti e danni associati, mentre nelle zone montane e collinari interessate dalle precipitazioni non si escludono occasionali fenomeni franosi, innalzamenti dei livelli idrometrici e ruscellamenti lungo i versanti. La provincia di Ferrara è anch’essa sotto allerta gialla, con previsioni che indicano cielo nuvoloso e possibili deboli precipitazioni nel capoluogo, temperature minime di 14,2°C e massime che raggiungeranno i 21,3°C. I venti si disporranno dai quadranti Sud-Sud-Ovest con intensità media di 8 km/h e raffiche locali fino a 24 km/h.

La dinamica meteorologica in atto è determinata dalla presenza di una saccatura atlantica che si estende sull’Europa centro-occidentale, alimentando un vortice ciclonico localizzato tra il sud della Francia e il Nord Italia. Questa configurazione ha favorito l’ingresso di aria fredda di matrice scandinava che, incontrando le masse d’aria più calda presenti sulla Penisola, ha dato origine a una perturbazione particolarmente intensa. Il fenomeno rappresenta la continuazione di una fase di instabilità che caratterizza il mese di maggio 2025, confermando un andamento meteorologico “a fasi alterne” che vede alternarsi momenti di relativa stabilità a episodi di maltempo significativo. La situazione sinottica prevede un significativo anticiclone delle Azzorre in Atlantico, mentre la circolazione depressionaria colma di aria fredda continua a scendere dalla Scandinavia verso l’Europa centrale.

Le previsioni meteorologiche per il Centro Italia indicano condizioni di cielo molto nuvoloso con precipitazioni diffuse e localmente a carattere temporalesco. In Toscana, la giornata del 23 maggio vedrà cielo parzialmente nuvoloso con possibili isolati e brevi rovesci pomeridiani, soprattutto lungo i crinali appenninici e sui versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino, con una generale attenuazione della nuvolosità prevista per la serata. L’Umbria sarà interessata da precipitazioni in esaurimento sui settori occidentali nel corso della mattinata, mentre i fenomeni insisteranno sulla catena appenninica e sui settori meridionali per quasi tutta la giornata. Le Marche vedranno condizioni di instabilità nella prima parte della giornata a causa dell’ingresso di aria più fredda, con rovesci e temporali sparsi anche intensi destinati a esaurirsi nel pomeriggio.

Il Sud Italia presenta un quadro meteorologico meno critico rispetto alle regioni centro-settentrionali, mantenendo condizioni di relativa stabilità con cielo poco nuvoloso su Puglia e Calabria. Tuttavia, locali precipitazioni sono attese sulla Campania tirrenica e sul Molise, mentre la Sicilia continua a beneficiare di un clima più stabile e caldo con temperature che in molte zone superano i 30°C. La regione meridionale rimane infatti sotto l’influsso di un’area di alta pressione che garantisce condizioni più asciutte, rappresentando un’isola di stabilità in un contesto nazionale caratterizzato da diffusa instabilità. Il contrasto termico tra le regioni settentrionali, dove le temperature rimangono sotto la media stagionale, e quelle meridionali crea le condizioni ideali per la formazione di fenomeni temporaleschi intensi lungo la fascia di convergenza.

Le prospettive meteorologiche per i prossimi giorni indicano un graduale miglioramento delle condizioni a partire dal weekend, anche se persisterà ancora qualche instabilità diffusa. Sabato 24 maggio potrà vedere ancora alcuni fenomeni residui, mentre un generale miglioramento è possibile dalla domenica, anche se non si escludono fenomeni pomeridiani isolati. In vista dell’ultima settimana di maggio, diversi modelli meteorologici mostrano l’alta pressione premere da ovest, una situazione che tuttavia potrebbe non essere ancora sufficiente per garantire una stabilità duratura. La Protezione Civile raccomanda di consultare regolarmente i bollettini meteo aggiornati e di prestare particolare attenzione nelle zone montane e collinari, dove il rischio di fenomeni franosi e ruscellamenti risulta più elevato a causa del terreno già saturo dalle precipitazioni dei giorni precedenti.