Secondo l’ultima analisi mensile del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, il quadro atmosferico atteso fino a metà agosto delineerà un’evoluzione sostanzialmente in linea con la climatologia del periodo, pur con alcune significative anomalie termiche e locali intensificazioni dei regimi precipitativi. Le previsioni mensili, come noto, non descrivono il tempo atteso in singole località o in specifici momenti della giornata, ma forniscono indicazioni probabilistiche sull’eventuale scostamento dei principali parametri meteorologici rispetto alle medie climatologiche di riferimento, basandosi su simulazioni di ensemble e su una lettura integrata dei dati meteo-marini globali.
Nel dettaglio, la settimana compresa tra il 21 e il 27 luglio sarà contraddistinta da una circolazione mediamente occidentale che interesserà prevalentemente il Nord e parte del Centro Italia, dove si prevedono precipitazioni e temperature prossime ai valori medi del periodo. Al contrario, al Sud e sulla Sardegna si prevede una prevalente influenza anticiclonica, con precipitazioni in media ma con un probabile rialzo termico rispetto ai range tipici della terza decade di luglio.
Per il periodo 28 luglio – 3 agosto, i modelli suggeriscono un’intensificazione della curvatura ciclonica sul Settentrione e sul Centro, legata all’ingresso di masse d’aria più fresche dai quadranti settentrionali. In questo contesto, si prevede un regime pluviometrico generalmente conforme alla media, ma con possibilità di anomalie positive nelle cumulate su Emilia-Romagna, nord della Toscana e Sardegna. Il profilo termico tenderà invece a registrare valori inferiori alla norma su Lombardia, Adriatico centrale e gran parte del Centro, mentre il resto del Paese si manterrà nei limiti climatologici previsti.
La settimana 4 – 10 agosto sarà invece segnata da un ritorno a un regime occidentale più stabile e asciutto, specie sul Centro peninsulare. Le precipitazioni resteranno in linea con i valori climatologici su scala nazionale, ma il segnale termico potrebbe virare verso una leggera anomalia positiva, in particolare su Nord-Ovest, Sardegna e versante tirrenico meridionale.
Infine, nel periodo compreso tra l’11 e il 17 agosto, non si intravedono cambiamenti sostanziali nella configurazione sinottica. Il segnale pluviometrico si manterrà neutro nella maggior parte delle regioni, salvo una possibile anomalia negativa — e quindi condizioni più secche della norma — sulle regioni centromeridionali tirreniche e sulle due isole maggiori. Dal punto di vista termico, è atteso un incremento delle temperature sopra la media su Nord-Ovest, Lazio, Abruzzo, Sardegna e con maggiore evidenza su Sud e Sicilia, mentre altrove i valori si attesteranno su livelli climatologici tipici per la metà di agosto.

Nel complesso, l’evoluzione sinottica non mostra per ora segnali forti di estremi meteorologici a scala nazionale, ma rimane alta l’attenzione su possibili fasi di caldo intenso localizzato, soprattutto al Meridione, e su fenomeni convettivi puntuali nelle aree più instabili del Centro-Nord. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!