L’Italia si prepara ad affrontare una delle giornate più calde dell’estate 2025, con martedì 22 luglio che si profila come un potenziale record termico di portata storica. Le previsioni meteorologiche confermano l’arrivo di un’ondata di calore eccezionale che interesserà principalmente le regioni del Centro-Sud, con particolare intensità su Sicilia, Calabria e Puglia, dove già si registrano condizioni di sole e temperature molto elevate.
L’anticiclone africano, definito dagli esperti un vero e proprio “forno mobile”, sta pompando aria rovente direttamente dal deserto del Sahara verso la penisola italiana, creando le condizioni per un evento meteorologico di proporzioni eccezionali. La particolarità di questa ondata di calore non risiede soltanto nei picchi termici previsti, ma nella sua vasta estensione geografica, che coinvolgerà simultaneamente numerose regioni meridionali in un fenomeno coordinato e diffuso.
Le temperature superficiali sono destinate a superare abbondantemente la soglia dei 40°C, con valori che potrebbero facilmente toccare i 44-45°C nelle aree più esposte. In alcune zone interne della Sicilia e della Puglia, in particolare tra Catania e Siracusa e nell’area del foggiano, esiste la concreta possibilità di superare anche questi valori estremi. I dati meteorologici per la Puglia indicano già condizioni di sole intenso con temperature molto elevate per la giornata di martedì.

Sebbene non sia ancora possibile stabilire con certezza se verrà superato il record assoluto di Floridia di +48.8°C registrato l’11 agosto 2021, l’intensità e l’estensione di questo evento termico lo rendono comunque di portata storica. La sensazione percepita sarà quella di un caldo asfissiante e opprimente, caratterizzato da una persistenza temporale prolungata che metterà a dura prova la popolazione delle aree interessate.
Un aspetto particolarmente significativo di questa ondata di calore riguarda le temperature alle quote elevate, un indicatore fondamentale per comprendere l’intensità del fenomeno. In Sicilia, le previsioni suggeriscono la possibilità di registrare temperature vicine o superiori ai +30/+31°C a 1500 metri di altitudine, un valore definito assolutamente sbalorditivo dagli esperti meteorologi. Questo dato indica non solo la presenza di aria estremamente calda al suolo, ma una vera e propria massa d’aria rovente distribuita lungo tutta la colonna atmosferica.

La configurazione meteorologica che sta determinando questo evento estremo è caratterizzata da una particolare stabilità dell’anticiclone africano, che ha trovato condizioni favorevoli per espandere la sua influenza verso nord, raggiungendo latitudini inusuali per intensità e durata. Questo fenomeno rappresenta un esempio emblematico delle dinamiche climatiche che stanno caratterizzando gli ultimi anni, con eventi termici sempre più intensi e geograficamente estesi.
Le autorità meteorologiche stanno monitorando costantemente l’evoluzione della situazione, fornendo aggiornamenti continui sulle previsioni e sui possibili sviluppi dell’ondata di calore. La popolazione delle regioni interessate è invitata a seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie per affrontare al meglio le condizioni climatiche estreme previste per martedì 22 luglio.
L’ondata di calore di martedì 22 luglio rappresenta dunque un evento meteorologico di rilievo nazionale, che per intensità, estensione geografica e durata potrebbe configurarsi come uno dei più significativi mai registrati nel territorio italiano. La combinazione di temperature superficiali estreme e valori termici elevati anche in quota conferma la natura eccezionale di questo fenomeno, che richiederà particolare attenzione da parte di autorità, servizi sanitari e popolazione civile per garantire la sicurezza e il benessere collettivo durante questa giornata che si preannuncia storica dal punto di vista climatico. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!