La ventesima edizione di Ballando con le Stelle, appuntamento clou del sabato sera di Rai 1, comincerà a fine settembre all’Auditorium del Foro Italico, ma la costruzione del cast è già entrata nella fase decisiva e sta alimentando un serrato rincorrersi di indiscrezioni, conferme parziali e smentite di prammatica. Il portale Biccy ha diffuso una rosa di venticinque possibili protagonisti che, seppure ancora priva dei crismi dell’ufficialità, offre un quadro piuttosto attendibile dello stato delle trattative condotte da Milly Carlucci con la consueta tenacia diplomatica.
Il quartetto che ha già sciolto le riserve è composto da Maurizio Ferrini, pronto a calarsi nuovamente nei panni della Signora Coriandoli dopo l’annuncio in diretta social, dalla giornalista e conduttrice Francesca Fialdini, dall’ex mezzobusto radiofonico e televisivo Andrea Delogu – cresciuta artisticamente tra coreografie e musical – e dal neo-ritirato campione di tennis Fabio Fognini, deciso a mettere alla prova la propria competitività su un terreno ben diverso dai Grand Slam. Questo poker di certezze, che spazia dal cabaret all’informazione fino allo sport agonistico, delinea già l’intenzione della produzione di offrire un mosaico narrativo capace di intercettare pubblici differenti.
Accanto ai nomi blindati, la lista si allunga con figure che hanno manifestato disponibilità ma non ancora sottoscritto il contratto. La platea televisiva riconoscerebbe senza esitazioni Pierluigi Pardo, voce calcistica che garantirebbe commenti a latere altrettanto frizzanti quanto le sue telecronache; Anna Safroncik ed Eleonora Pedron, entrambe ex Miss Italia convertitesi alla recitazione e alla conduzione; Nancy Brilli, attrice dal ventaglio interpretativo collaudato; e Marcella Bella, icona musicale degli anni Settanta decisa a mettersi in gioco con tanghi e quickstep al posto dei consueti raffinatissimi vocalizzi.
L’area dell’intrattenimento generalista offre ulteriori profili che la squadra di Ballando sta corteggiando: Flavio Insinna, reduce da esperienze di prime time ma desideroso di tornare sul piccolo schermo in veste diversa; Martina Colombari, che unisce alla popolarità televisiva un passato atletico da difendere con la giusta disciplina sulla pista; Chanel Totti, figlia d’arte e aspirante influencer cui non difetta la capacità di far parlare di sé; e Piero Marrazzo, giornalista pronto a prendersi la rivincita mediatica dopo un lungo allontanamento dai riflettori.
Il capitolo musicale rimane centrale nella caccia alle cosiddette «stelle»: Bobby Solo, eterno ragazzo del beat che ha già dimostrato verve scenica nei vari varietà di Rai 1, Sal Da Vinci, voce napoletana dal repertorio partenopeo che potrebbe incrociarsi con arrangiamenti latini, e Rosa Chemical, reduce dalle provocazioni festivaliere di Sanremo e ritenuto da molti l’imprevedibile mina vagante capace di infiammare gli ascolti. Ad arricchire la componente sportiva si profilano Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria che porterebbe inevitabilmente il suo istrionico bagaglio dialettico, e il giovane fuoriclasse dell’atletica Mattia Furlani, primatista mondiale indoor nel salto in lungo, cui non manca l’esplosività muscolare necessaria a una salsa o a un jive.
Non mancano le possibili «coppie in gara», formula amata da Carlucci sin dai tempi dei coniugi Cappa e Tarolo: Claudio Cecchetto e il figlio Jody, che trasformerebbero la sala da ballo in un ponte generazionale tra i tormentoni anni Ottanta e la nuova scena indie pop; e il telecronista Fabio Caressa con la moglie Benedetta Parodi, presenza rassicurante dei format culinari, pronti a traslocare dai fornelli alla rumba congiunta nelle mani di un maestro professionista. A chiudere l’elenco, Belen Rodriguez – per la quale si parla di corteggiamento pressante ma ancora senza svolta definitiva – la conduttrice Carolina Rey, la performer Maddalena Corvaglia e Chiara Iezzi, metà dello storico duo Paola & Chiara tornata alla ribalta con il revival pop degli ultimi Festival.
Resta inteso che solo tredici di questi venticinque nomi diventeranno concorrenti effettivi, perché la produzione – com’è prassi – selezionerà in base alla disponibilità contrattuale, all’equilibrio fra generi di ballo e alla necessità di garantire un mix narrativo di empatia, agonismo e scintille dialettiche con la giuria composta da Carolyn Smith, Ivan Zazzaroni, Fabio Canino, Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto. Per ora, la partita si gioca a colpi di indiscrezioni: tuttavia il ventennale dello show, sostenuto dalla parentesi celebrativa dello spin-off Sognando… Ballando con le Stelle andato in onda in primavera, impone aspettative altissime sia sul versante della competitività artistica che su quello, altrettanto decisivo, della capacità di innescare conversazioni social plasmate sui voti del televoto.
Se le trattative dovessero andare a buon fine, la stagione autunnale potrebbe assistere a un cast trasversale come raramente si è visto nella storia del format: la presenza congiunta di figure provenienti dal giornalismo, dalla cucina televisiva, dalla musica leggera, dal calcio d’opinione e dall’atletica leggera costituirebbe infatti un campionario di storie personali pronte a incrociarsi sotto la luce dei riflettori, alimentando escalation narrative che tradizionalmente si riflettono sugli indici di gradimento. Al momento, però, l’unica certezza è che il conto alla rovescia sta per entrare nella fase decisiva, quando Rai 1 comincerà a svelare i tredici volti con la cadenza scandita dalle clip social ufficiali. Fino ad allora, l’elenco diffuso resta lo strumento più attendibile per comprendere le strategie con cui Milly Carlucci intende celebrare vent’anni di successi a passo di cha-cha.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!