Per la giornata di mercoledì 3 settembre 2025, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un bollettino di allerta meteo di livello giallo (criticità ordinaria) che interessa gran parte del territorio calabrese e alcune aree della Sicilia, in particolare le zone centro-settentrionali e nord-orientali. L’avviso riguarda tre tipologie di rischio: idrogeologico, idraulico e temporali forti, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, localmente anche intensi e accompagnati da colpi di vento e possibili grandinate.
In Calabria, l’allerta gialla è stata diramata per l’intera fascia costiera tirrenica e jonica, con coinvolgimento delle seguenti aree provinciali:
- Cosenza: allerta per rischio idrogeologico, idraulico e temporali sulla costa tirrenica centro-settentrionale;
- Catanzaro e Crotone: allerta per rischio idrogeologico e temporali sui versanti jonici centro-settentrionali e centro-meridionali;
- Vibo Valentia e Reggio Calabria: coinvolti i versanti tirrenici centro-meridionali e meridionali, con allerta gialla estesa a tutte le tipologie di rischio;
- Reggio Calabria (area jonica): attivazione del codice giallo anche sul versante jonico meridionale.
In Sicilia, le aree in allerta gialla includono le province nord-orientali e centro-settentrionali:
- Messina: rischio idrogeologico, idraulico e temporali per i settori del versante tirrenico e ionico, comprese le Isole Eolie;
- Palermo: coinvolto il versante tirrenico centro-settentrionale con rischio per temporali e fenomeni idrogeologici localizzati;
- Catania e Siracusa (settori orientali): interessato il versante ionico nord-orientale, con allerta per temporali e possibili dissesti localizzati.
Le condizioni meteorologiche previste indicano instabilità marcata con temporali sparsi, localmente di forte intensità, che potrebbero determinare criticità puntuali su piccoli bacini, allagamenti urbani e ruscellamenti. Non sono esclusi smottamenti su versanti fragili, in particolare nelle aree collinari e montane. I fenomeni potranno svilupparsi soprattutto nella seconda parte della giornata, in concomitanza con l’ingresso di aria più fresca in quota che accentuerà i contrasti termici e l’instabilità convettiva.
La Protezione Civile raccomanda la massima prudenza, evitando di sostare in prossimità di corsi d’acqua, sottopassi e aree notoriamente soggette ad allagamenti. Si raccomanda inoltre ai Comuni interessati di attivare le procedure previste dai Piani Comunali di Protezione Civile e monitorare costantemente l’evoluzione della situazione meteorologica.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
