Negli ultimi mesi, Mediaset sembra aver smarrito la bussola editoriale che l’aveva resa un punto di riferimento per il pubblico italiano. La diciottesima edizione di Grande Fratello, affidata a Alfonso Signorini, ha chiuso con una finale che, con 2.690.000 spettatori e il 22% di share, ha toccato il picco più basso nella storia del reality, segnando un arretramento rispetto ai 3.039.000 spettatori e al 23,9% di share della stagione precedente . Non si è trattato di un episodio isolato: durante la stagione, persino le puntate “clou” hanno faticato ad avvicinarsi al 15% di share, come dimostrato dai soli 1.913.000 telespettatori e il 14,8% del 13 marzo scorso .
Parallelamente, Striscia la Notizia ha registrato flessioni nell’access prime time che, seppur meno drammatiche, rappresentano una perdita storica per un programma che da decenni domina quella fascia oraria. Il 22 aprile la striscia satirica si è fermata a 3.080.000 spettatori con il 17,8% di share, mentre appena due settimane prima il calo era stato ancora più marcato, con 2.604.000 spettatori e il 12,5% di share . È difficile non leggere in questi numeri il segnale di un pubblico sempre più insoddisfatto e pronto a cercare alternative.
Sull’onda del disorientamento, anche i tentativi più recenti di rilancio si sono scontrati con un muro di indifferenza: The Couple, il nuovo reality condotto da Ilary Blasi, è stato interrotto in anticipo dopo aver faticato a superare i 529.000 spettatori (4,6% di share) nella puntata del 14 aprile . E non va meglio nel daytime, dove Pomeriggio Cinque, ora guidato da Myrta Merlino, non riesce a raccogliere l’eredità di Barbara D’Urso: il 1º giugno la prima parte ha ottenuto 1.185.000 spettatori (15,9% di share), contro una media di 1.369.000 e il 16% di share con la conduttrice uscente .
Anche Rete 4 mostra segnali di affanno: 4 di Sera viene sistematicamente battuto da Otto e Mezzo, con appena 900.000 spettatori (4,4% di share) nella prima parte e 857.000 (3,9%) nella seconda registrati l’8 aprile, contro gli oltre 1.861.000 e il 9% di share di Lilli Gruber . Subito dopo, Zona Bianca oscilla intorno ai 500–600.000 spettatori (3,8–4,2% di share), numeri da rete tematica più che da prima serata .
Il risultato è una parabola discendente su più fronti: dalla prima serata all’access prime time, fino al pomeriggio, Mediaset sembra incapace di trattenere il suo pubblico. La prossima stagione televisiva dovrà essere un banco di prova decisivo: senza una revisione profonda dei contenuti e una rinnovata capacità di intercettare i gusti degli spettatori, il Biscione rischia di veder sfumare la sua leadership storica.