La prima serata di martedì 20 maggio 2025 ha visto un testa a testa particolarmente serrato tra il debutto della versione americana di DOC su Rai1 e Le Iene su Italia1, con il medical drama che è riuscito a spuntarla per un solo decimo di punto percentuale. Il remake statunitense della serie che ha appassionato il pubblico italiano ha conquistato 2.608.000 spettatori pari al 14.7% di share, imponendosi come la trasmissione più seguita della serata sul fronte degli ascolti televisivi.
L’offerta di Italia1 si è rivelata estremamente competitiva con il programma di inchiesta e intrattenimento condotto da Max Angioni e Veronica Gentili che ha attirato davanti allo schermo 1.842.000 spettatori, raccogliendo uno share del 14.6%, praticamente in parità tecnica con la produzione americana trasmessa dalla rete ammiraglia della Rai. Un risultato significativo che conferma l’affetto del pubblico per il format ideato da Davide Parenti, capace di mantenere alta l’attenzione degli spettatori anche in un panorama televisivo sempre più frammentato e competitivo.
Sul gradino più basso del podio si posiziona Canale5 con l’ultima puntata della seconda stagione di Maria Corleone, che ha registrato 1.778.000 spettatori e uno share del 10.8%. La serie con protagonista Rosa Diletta Rossi ha chiuso il suo ciclo narrativo con numeri decisamente inferiori rispetto ai diretti concorrenti, pur mantenendo una base di pubblico fedele che ha seguito con interesse le vicende della protagonista fino al finale di stagione. La fiction Mediaset ha pagato probabilmente la concorrenza particolarmente agguerrita in una serata caratterizzata da proposte variegate e di qualità.
Da segnalare anche la buona performance di Belve su Rai2, che si conferma un prodotto di successo con 1.412.000 spettatori e uno share del 9.9%. Il programma di interviste condotto da Francesca Fagnani continua a rappresentare un punto di forza nel palinsesto della seconda rete Rai, grazie al suo format incisivo e alle interviste senza filtri che riescono a catturare l’attenzione del pubblico. Nello stesso orario, su La7, DiMartedì di Giovanni Floris ha raggiunto 1.401.000 spettatori con l’8.6% di share, confermandosi un appuntamento imprescindibile per gli appassionati di approfondimento politico.
Su Rete4, È Sempre Cartabianca condotto da Bianca Berlinguer ha totalizzato 627.000 spettatori con uno share del 4.7%, mentre su Rai3 il ritorno di Che Ci Faccio Qui non è andato oltre i 598.000 spettatori pari al 3.4% di share. Numeri decisamente inferiori per le reti minori, con TV8 che con Casino Royale ha raccolto 349.000 spettatori (2.3%) e NOVE che con il film Angeli e Demoni ha raggiunto 361.000 spettatori (2.4%).
L’analisi degli ascolti della prima serata evidenzia un fenomeno interessante nel panorama televisivo italiano, con il pubblico che sembra premiare tanto l’intrattenimento quanto l’informazione, distribuendo la propria attenzione tra generi diversi ma complementari. Particolarmente significativo il dato di DOC, che nonostante si tratti di una versione americana basata sul format italiano di successo, è riuscito a conquistare immediatamente il favore del pubblico, dimostrando come le serie medical continuino ad esercitare un forte richiamo sugli spettatori italiani.
Il risultato ottenuto da Le Iene rappresenta invece una conferma della capacità del programma di Italia1 di intercettare l’interesse di un’ampia fascia di pubblico, grazie al suo mix di inchieste, servizi di denuncia e momenti di intrattenimento. Il format, nonostante i numerosi cambiamenti nella conduzione avvenuti negli anni, mantiene una propria identità ben riconoscibile che continua ad attirare spettatori fedeli.
Confrontando questi dati con quelli della serata precedente, si nota un calo fisiologico rispetto ai numeri registrati lunedì 19 maggio, quando su Rai1 Gerri aveva conquistato 3.000.000 di spettatori con il 17.7% di share e su Canale5 Tutti per Uno – Viaggio nel Tempo con Il Volo aveva raggiunto 2.683.000 spettatori con uno share del 21.4%. Un confronto che evidenzia come la proposta musicale di Canale5 avesse ottenuto un risultato particolarmente significativo in termini di share, pur raccogliendo un numero inferiore di spettatori rispetto al programma concorrente.
I dati Auditel del 20 maggio 2025 confermano dunque un panorama televisivo estremamente competitivo, con una frammentazione dell’audience che premia i contenuti capaci di distinguersi per originalità e qualità. La sostanziale parità tra DOC e Le Iene rappresenta un segnale interessante per i responsabili dei palinsesti, evidenziando come il pubblico italiano sia aperto a proposte diverse purché caratterizzate da un’identità forte e riconoscibile.
Resta ora da vedere se nelle prossime settimane il DOC americano saprà consolidare il proprio successo o se Le Iene riusciranno a compiere il sorpasso, in un duello a distanza che si preannuncia come uno degli elementi più interessanti da seguire nel panorama degli ascolti televisivi della tarda primavera 2025. La competizione tra le reti appare sempre più serrata e capace di stimolare una proposta televisiva variegata, a tutto vantaggio degli spettatori che possono scegliere tra contenuti sempre più diversificati e di qualità.