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Meteo, in arrivo nelle prossime ore Temporali e Grandinate: ecco le Regioni a Rischio

Mercoledì instabile su Nordest e Appennino: temporali intensi e grandine minacciano il Triveneto e l’Appennino Tosco-Emiliano.

Un’intensa instabilità atmosferica è attesa per mercoledì 16 luglio 2025 su diverse aree del Nordest italiano e della dorsale appenninica, a causa del transito di una goccia fredda in quota proveniente dall’Europa centrale. La previsione, emessa dal centro di previsione convettiva PRETEMP, segnala condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali localmente intensi, con associati rovesci di forte intensità, raffiche di vento e grandine, in alcuni casi di medie dimensioni.

L’area maggiormente sotto osservazione riguarda il Trentino orientale, il Veneto centro-settentrionale, il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia occidentale, dove è stato emesso un livello 1 di rischio convettivo. Qui, durante il pomeriggio, l’avvicinamento della goccia fredda comporterà una diminuzione dei geopotenziali in quota, accompagnata da un incremento della ventilazione alle alte quote dovuto al passaggio del ramo principale della corrente a getto. Questo favorirà un aumento del wind shear (DLS) oltre i 30 m/s, un parametro fondamentale per la struttura e l’organizzazione dei temporali. Sebbene l’energia disponibile (CAPE) non sarà particolarmente elevata – con valori attesi intorno agli 800 J/kg a causa dell’influenza di correnti di Bora – l’interazione tra le masse d’aria e la dinamica atmosferica risulterà sufficiente per innescare temporali in grado di produrre fenomeni localmente severi, soprattutto tra il tardo pomeriggio e la prima serata.

I temporali si svilupperanno principalmente su aree alpine e prealpine, muovendosi successivamente verso le pianure a sud-est, dove potrebbero mantenere una discreta intensità grazie al supporto dinamico in quota. Proprio in serata, l’arrivo di aria più fredda potrebbe temporaneamente aumentare l’instabilità disponibile, favorendo eventi più organizzati e duraturi.

Un livello 0 è stato esteso anche al resto del Trentino, del Veneto e della Slovenia, oltre che a parte della Croazia, dove gli stessi fenomeni potrebbero manifestarsi in forma meno intensa o più isolata. Analoga situazione sul versante appenninico, dove i modelli indicano la possibilità di temporali pomeridiani diffusi, in particolare lungo il settore centrale della catena.

Degna di nota la situazione sull’Appennino Tosco-Emiliano, dove i modelli segnalano valori di CAPE molto elevati, anche superiori ai 2000 J/kg, dovuti alla forte umidità proveniente dal Tirreno. Qui il wind shear si manterrà intorno ai 20 m/s, sufficiente a sostenere celle temporalesche ben strutturate. Nonostante l’emissione di un livello 0, PRETEMP sottolinea la possibilità di fenomeni localmente intensi, con piogge a carattere di rovescio, raffiche di vento sostenute e grandine di medie dimensioni.

Mercoledì 16 luglio, dunque, sarà una giornata da monitorare attentamente sul fronte meteorologico, specie nelle ore pomeridiane. Gli spostamenti e le attività all’aperto nelle aree segnalate dovrebbero essere valutati con cautela, tenendo conto dell’evoluzione in tempo reale dei fenomeni convettivi. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!

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