L’ondata di maltempo che sta investendo la Lombardia continua a provocare gravi criticità idrogeologiche e idrauliche in diverse aree della regione, con precipitazioni persistenti e localmente torrenziali che, nelle ultime 24 ore, hanno fatto registrare accumuli fino a 160 mm nel Comasco. Tra gli episodi più significativi si segnala l’esondazione del torrente Certesa a Seveso (provincia di Monza e Brianza), un corso d’acqua secondario ma già noto per la sua vulnerabilità in occasione di eventi pluviometrici intensi.
L’esondazione si è verificata a seguito del rapido innalzamento del livello idrometrico del torrente, che ha superato la capacità di contenimento dell’alveo urbano, causando allagamenti localizzati in prossimità della zona industriale e nelle aree residenziali limitrofe. Le squadre di emergenza sono intervenute tempestivamente per arginare i disagi, attivando le procedure del piano di emergenza comunale. Fortunatamente non si registrano feriti o danni gravi a persone, ma si segnalano danni ad alcune infrastrutture viarie secondarie e ad attività commerciali.
La situazione resta sotto stretto monitoraggio anche per altri corsi d’acqua del bacino del Seveso e del Lambro, che stanno registrando innalzamenti rapidi dei livelli idrici, in particolare nelle province di Monza e Brianza, Como e Milano. In quest’ultima, il fiume Seveso è oggetto di osservazione continua da parte della Protezione Civile comunale, che ha predisposto squadre di presidio nei punti critici, tra Niguarda e via Valfurva, aree già storicamente soggette a esondazioni.

Il Centro Funzionale Regionale ha confermato lo stato di allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico su gran parte della Lombardia centro-occidentale, con particolare attenzione ai bacini dei torrenti Seveso, Certesa, Lura e Lambro. Il terreno saturo e la pioggia ancora prevista nelle prossime 24-36 ore mantengono alta la probabilità di nuovi episodi franosi e alluvionali.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!