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Meteo, in Arrivo 72 ore di Caldo Quasi Estivo: poi Brusco Calo delle Temperature

Tra il 24 e il 26 ottobre possibile una vampata africana con punte di 28°C al Sud, ma dal 27 crollo termico e maltempo: l’autunno è pronto a riprendersi la scena.

Un’ottobrata fuori tempo massimo potrebbe interessare l’Italia nella settimana a cavallo tra il 24 e il 26 ottobre, con una spettacolare, seppur effimera, rimonta dell’anticiclone subtropicale africano. Lo scenario, confermato da diversi modelli numerici, vede una temporanea pausa stabile e calda subito dopo il passaggio perturbato atteso tra il 19 e il 23 ottobre, che porterà piogge diffuse e un fisiologico calo termico.

La dinamica sinottica prevede l’iniezione di aria calda dal Nord Africa verso il Mediterraneo centrale, sospinta da una corrente sud-occidentale in quota, in grado di traghettare masse d’aria con isoterme comprese tra +16 e +18°C a 850 hPa verso il nostro Paese. Una configurazione in grado di generare condizioni termiche decisamente anomale per la terza decade di ottobre, con valori prossimi ai 27-28°C su Sardegna, Sicilia, regioni tirreniche centrali, vallate interne appenniniche, Campania e Puglia. Al Nord, a causa di possibili inversioni termiche e della parziale copertura nuvolosa indotta da infiltrazioni instabili sull’Europa centrale, i valori massimi dovrebbero mantenersi attorno ai 23-24°C, con punte localmente superiori in presenza di cieli sereni.

Va tuttavia sottolineato che si tratterà di un’ondata calda di brevissima durata: le proiezioni attuali indicano un’immediata inversione di tendenza a partire dal 27-28 ottobre, quando una saccatura in discesa dal nord Europa dovrebbe sfondare sul Mediterraneo centro-occidentale, provocando un rapido collasso della struttura anticiclonica. Il peggioramento sarebbe accompagnato da un deciso calo termico, precipitazioni diffuse e un generale cambio di regime atmosferico votato a condizioni marcatamente autunnali. L’ingresso di masse d’aria di origine artica-marittima potrebbe segnare il primo vero tracollo stagionale, con ritorno a temperature più consone al periodo e ventilazione sostenuta da ovest-nordovest.

L’attendibilità di questa fiammata africana resta al momento limitata al 55%, riflettendo l’incertezza modellistica tipica delle scadenze superiori a 5 giorni. Al contrario, l’evoluzione verso un pattern più instabile e freddo dopo il 27 ottobre gode di una maggiore convergenza modellistica, con un indice di affidabilità attestato intorno al 65%. Un segnale robusto che lascia intravedere l’inizio della fase finale dell’ottobre meteorologico, quella più dinamica e potenzialmente perturbata.

Restano tuttavia fondamentali gli aggiornamenti delle prossime emissioni modellistiche, per confermare o ridimensionare questa oscillazione estrema tra estate e autunno, ormai classico sintomo della transizione stagionale in corso.

Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!