La Protezione Civile ha diramato un nuovo bollettino di allerta meteo per la giornata di giovedì 23 ottobre 2025, segnalando condizioni di moderata criticità su alcune aree del Nord e del Centro Italia, in particolare Liguria e Toscana, dove sono attesi fenomeni temporaleschi intensi e un aumento del rischio idrogeologico. L’allerta sale al livello arancione, il secondo su una scala di tre, per diverse zone delle due regioni.
In Liguria, l’allerta arancione per rischio temporali e rischio idrogeologico riguarda le seguenti aree:
- Bacini Liguri Padani di Levante (provincia di La Spezia)
- Bacini Liguri Marittimi di Centro (provincia di Genova)
- Bacini Liguri Marittimi di Levante (province di Genova e La Spezia)
Condizioni che rendono necessaria particolare attenzione nei comuni costieri e nell’entroterra appenninico, dove i terreni già saturi potrebbero non reggere ulteriori precipitazioni intense.
Situazione analoga in Toscana, dove l’allerta arancione per rischio idrogeologico interessa le seguenti aree:
- Valdarno Inferiore (province di Pisa, Firenze e Livorno)
- Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Serchio-Lucca (provincia di Lucca)
- Lunigiana (provincia di Massa-Carrara)
- Versilia (provincia di Lucca)
Su queste zone si prevedono piogge diffuse, temporali localmente intensi e forti raffiche di vento, con possibili esondazioni di corsi d’acqua minori e fenomeni franosi localizzati.
Il resto del Centro-Nord e parte del Sud Italia saranno comunque interessati da condizioni meteo instabili, con allerta gialla (ordinaria criticità) per rischio temporali, idrogeologico e idraulico. Tra le regioni coinvolte:
- Calabria (Versante Tirrenico Settentrionale e Centro-settentrionale) – rischio temporali, idrogeologico e idraulico
- Emilia-Romagna (province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna) – rischio temporali, idrogeologico e idraulico
- Friuli Venezia Giulia (province di Gorizia, Udine, Pordenone e Trieste) – rischio idrogeologico e idraulico
- Toscana (resto del territorio, incluse Firenze, Siena, Grosseto, Arezzo e le zone costiere) – rischio temporali e idrogeologico
- Umbria (tutte le province) – rischio temporali e idrogeologico
- Abruzzo, Basilicata, Molise – rischio temporali e idrogeologico localizzati
- Trentino Alto Adige (Provincia di Bolzano), Valle d’Aosta (aree montane settentrionali), Veneto (province di Belluno, Vicenza, Verona) – rischio idrogeologico
Il quadro meteorologico suggerisce una perturbazione intensa in risalita dal Mediterraneo occidentale, che nelle prossime ore colpirà progressivamente la fascia tirrenica e le aree alpine e prealpine, alimentata da un flusso umido e instabile di origine atlantica. Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da grandinate e colpi di vento.
Si raccomanda ai cittadini delle aree in allerta arancione e gialla di evitare spostamenti non necessari, prestare attenzione ai bollettini locali e seguire le indicazioni delle autorità di protezione civile e delle amministrazioni comunali. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!