La Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo per la giornata di domani, martedì 25 novembre 2025, segnalando una moderata criticità – allerta arancione per rischio idrogeologico in alcune aree di Campania e Toscana. Si tratta di una situazione da monitorare con attenzione, a causa del possibile verificarsi di frane superficiali, ruscellamenti, allagamenti e innalzamenti dei corsi d’acqua minori, con ripercussioni anche sulla viabilità.
In Campania, l’allerta arancione riguarda le seguenti aree e province:
- Provincia di Salerno: Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento, Penisola sorrentino-amalfitana.
- Provincia di Napoli: Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana.
- Province di Napoli e Salerno: Monti di Sarno e Monti Picentini.
In Toscana, le zone interessate da criticità moderata (allerta arancione) per rischio idrogeologico includono:
- Provincia di Lucca: Serchio-Costa, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Lucca.
- Provincia di Pisa: Valdarno Inferiore.
- Provincia di Firenze: Valdarno Inferiore.
- Provincia di Pistoia e Prato: Bisenzio e Ombrone Pistoiese.
- Provincia di Livorno: Arno-Costa.
- Provincia di Massa-Carrara: Versilia.
- Provincia di Bologna: Reno.
Oltre alle aree in arancione, si segnala allerta gialla per rischio idraulico (ordinaria criticità) in diverse regioni, tra cui nuovamente Campania (incluse le province già citate), Calabria (provincia di Cosenza e Vibo Valentia), Emilia-Romagna (province di Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena), Lazio (province di Latina, Frosinone e Roma) e Toscana (province già indicate sopra).
Il rischio di temporali forti è anch’esso diffuso su numerose regioni del Centro-Sud, con allerta gialla su:
- Toscana (quasi tutte le province: Firenze, Pisa, Siena, Arezzo, Lucca, Livorno, Grosseto, Massa-Carrara, Pistoia).
- Umbria (province di Perugia e Terni).
- Abruzzo (L’Aquila, Pescara, Chieti).
- Basilicata (Potenza e Matera).
- Calabria (Cosenza, Vibo Valentia).
- Molise (Isernia e Campobasso).
Infine, è stata diramata allerta gialla per rischio idrogeologico anche in altre zone del Paese, con ordinaria criticità in regioni come:
- Friuli Venezia Giulia (province di Trieste, Udine, Gorizia),
- Puglia (province di Foggia, Barletta-Andria-Trani),
- Sardegna (province di Oristano, Sassari, Sud Sardegna, Cagliari),
- Lazio (province di Roma, Rieti, Latina, Frosinone),
- Umbria (province di Perugia e Terni),
- Molise (Isernia e Campobasso),
- Abruzzo, Campania, Basilicata e Calabria, con particolare riferimento alle zone interne appenniniche e ai versanti tirrenici.
La popolazione delle aree coinvolte è invitata a seguire le indicazioni delle autorità locali, evitare gli spostamenti non necessari e prestare particolare attenzione in prossimità di corsi d’acqua, versanti collinari e zone notoriamente soggette ad allagamenti o frane. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
