Chi vince l’Eurovision 2025? le quote dei bookmakers rivelano favoriti e possibili sorprese

La Svezia in pole position seguita da Austria e Francia nelle previsioni dei bookmakers per l’Eurovision 2025 di Basilea. Italia e San Marino indietro nelle quote, mentre Lituania e Repubblica Ceca potrebbero essere le sorprese.

A meno di due settimane dall’inizio dell’Eurovision Song Contest 2025, che si terrà a Basilea in Svizzera dal 13 al 17 maggio, le agenzie di scommesse hanno delineato con chiarezza i favoriti per la vittoria. La Svezia si conferma in pole position, seguita dall’Austria e dalla Francia, mentre l’Italia con Lucio Corsi appare decisamente più indietro nelle previsioni. Analizziamo nel dettaglio le quote aggiornate e le possibilità dei 37 paesi partecipanti in questa edizione che si preannuncia particolarmente competitiva.

I grandi favoriti: Svezia e Austria dominano le previsioni

I bookmakers sono quasi unanimi nell’indicare la Svezia come principale candidata alla vittoria dell’Eurovision 2025. Il gruppo comico-musicale finnico-svedese KAJ, con la loro canzone “Bara bada bastu”, guida le classifiche dei principali operatori di scommesse con quote che oscillano tra 2.10 e 2.75, corrispondenti a una probabilità di successo che varia dal 26% al 37% secondo diverse fonti. La vittoria svedese rappresenterebbe un evento storico, poiché consentirebbe alla nazione scandinava di raggiungere l’ottavo trionfo nella storia della manifestazione, superando l’Irlanda come paese più vincente nella storia del concorso.

Immediatamente alle spalle della Svezia troviamo l’Austria, rappresentata dal giovane artista pop-lirico JJ con la ballata “Wasted Love”. Le quote per il suo successo variano tra 3/1 e 4.00, con una probabilità di vittoria stimata tra il 16% e il 30.8%. JJ sembra intenzionato a ripercorrere le orme di Conchita Wurst, ultima artista austriaca a conquistare il microfono di cristallo nel 2014.

Il podio virtuale delle previsioni è completato dalla Francia, che schiera Louane con la struggente ballata “Maman”. Le quote per la vittoria francese oscillano tra 6.50 e 9.00, con probabilità attorno all’11-13.3%. La cantautrice transalpina rappresenta una delle proposte più emozionali di questa edizione, capace di toccare le corde del pubblico europeo con una performance intensa e viscerale.

Gli altri pretendenti al titolo: Israele e Paesi Bassi guidano il gruppo degli inseguitori

Al quarto posto nelle previsioni dei bookmakers si colloca Israele, che porta in gara Yuval Raphael con “New Day Will Rise”. Sopravvissuta all’attentato del 7 ottobre, l’artista israeliana propone un messaggio di rinascita e speranza che potrebbe conquistare il pubblico europeo. Le quote per la sua vittoria si attestano tra 9.00 e 15.00, con una probabilità di successo stimata tra l’8.3% e il 10%.

I Paesi Bassi completano la top five delle nazioni favorite, grazie a Claude e alla sua “C’est La Vie”, cantata in francese nonostante la provenienza olandese dell’artista. Le quote degli operatori di scommesse oscillano tra 11.00 e 15.00, equivalenti a circa il 6.7% di probabilità di vittoria. Una curiosità linguistica che potrebbe rappresentare un elemento distintivo in una competizione dove le scelte artistiche non convenzionali spesso vengono premiate.

Subito dietro questo gruppo di testa, si posiziona la Finlandia con Erika Vikman e la sua “Ich komme”, proposta con quote tra 16.00 e 23.00. La rappresentante finlandese appare anche come favorita assoluta per la qualificazione dalla seconda semifinale, con una probabilità stimata del 93% secondo i dati di Eurovision World.

Le possibili sorprese: i “dark horses” dell’Eurovision 2025

Ogni edizione dell’Eurovision ha le sue sorprese, artisti che non figurano tra i grandi favoriti ma che possono sovvertire i pronostici. Tra i potenziali “dark horses” di quest’anno, gli esperti segnalano la Lituania con Katarsis e la loro “Tavo akys”, una proposta profonda e significativa che potrebbe conquistare sia le giurie che il televoto. Secondo i bookmakers, la Lituania ha buone possibilità di qualificarsi alla finale, con una probabilità del 76%.

Anche la Repubblica Ceca con Adonxs e “Kiss Kiss Goodbye” viene indicata come possibile rivelazione. Il carisma e la presenza scenica dell’artista ceco potrebbero tradursi in un punteggio sorprendentemente alto. Gli scommettitori assegnano all’interprete l’80% di probabilità di accedere alla finale.

L’Estonia con Tommy Cash e il suo “Espresso Macchiato” rappresenta un’altra potenziale sorpresa, con quote tra 21.00 e 31.00 per la vittoria finale. L’artista estone è dato quasi per certo come finalista, con una probabilità del 94% di superare la prima semifinale.

Italia e San Marino: le chance degli artisti italiani

Le prospettive per i rappresentanti di lingua italiana non appaiono particolarmente favorevoli secondo i bookmakers. L’Italia, rappresentata dal vincitore di Sanremo Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”, è quotata tra 21.00 e 50.00, con una probabilità di vittoria che non supera l’1%. Un posizionamento che stona rispetto al successo che il brano sta ottenendo in patria, ma che riflette le difficoltà storiche dei brani in italiano nella competizione europea.

San Marino schiera invece il popolare DJ e produttore Gabry Ponte con “Tutta l’Italia”, le cui quote oscillano tra 21.00 e 36.00. Nonostante la notorietà internazionale dell’artista, le previsioni non lo collocano tra i principali candidati alla vittoria, ma gli riconoscono buone possibilità di qualificazione alla finale dalla prima semifinale, con una probabilità del 64%.

Semifinali: chi si qualificherà per la finale del 17 maggio?

Per quanto riguarda le semifinali, i bookmakers hanno già delineato con chiarezza i paesi che hanno maggiori probabilità di accedere alla finale del 17 maggio. Nella prima semifinale, Svezia, Paesi Bassi, Estonia, Ucraina e Albania sembrano avere il passaggio quasi assicurato, con percentuali di qualificazione superiori al 90%.

Nella seconda semifinale, Finlandia, Austria e Israele guidano le previsioni con una probabilità del 93% di qualificazione. Seguono Malta, Repubblica Ceca, Grecia, Lituania e Australia, tutte con possibilità superiori al 75%. Più incerte appaiono le sorti di Serbia e Lussemburgo, mentre nazioni come Montenegro e Georgia sembrano avere scarse probabilità di superare lo scoglio semifinale.

La 69ª edizione dell’Eurovision Song Contest si preannuncia quindi particolarmente equilibrata e competitiva, con numerosi artisti di qualità che si contenderanno il prestigioso microfono di cristallo. Le previsioni dei bookmakers offrono indicazioni interessanti, ma come la storia della manifestazione insegna, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. L’appuntamento per scoprire il vincitore è fissato per la serata del 17 maggio, quando dal palco di Basilea emergerà il successore di Nemo, vincitore dell’edizione 2024 con “The Code”.