Una complessa configurazione meteorologica sta per interessare diverse regioni del Nord Italia, con particolare attenzione al Triveneto, dove nelle prossime ore si prevede l’arrivo di rovesci e temporali potenzialmente intensi. L’azione congiunta tra un calo della pressione atmosferica sull’Italia e la presenza di un vortice ciclonico sull’Europa centro-orientale sta creando le condizioni ideali per lo sviluppo di fenomeni temporaleschi organizzati.
La fase di instabilità meteorologica inizierà a manifestarsi concretamente nel corso del pomeriggio di oggi, venerdì 11 luglio, quando i primi rovesci si svilupperanno principalmente in prossimità dei rilievi montuosi del Triveneto. Le province di Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia saranno le prime a sperimentare questi fenomeni, che inizialmente si presenteranno con caratteristiche sparse ma tenderanno a organizzarsi progressivamente.

La dinamica prevista dai meteorologi indica una progressiva intensificazione dell’instabilità atmosferica nel corso delle ore pomeridiane e serali. I temporali, che inizialmente interesseranno principalmente le aree montane e pedemontane, si estenderanno gradualmente verso le pianure e raggiungeranno persino le zone costiere entro le ore serali. Questa evoluzione è favorita dal forte contrasto termico che si sta instaurando tra l’aria calda preesistente al suolo e l’aria più fresca in ingresso dai quadranti settentrionali.
Il Centro ESTOFEX ha emesso un’allerta di livello 1 per il Nord-Est dell’Italia, prevedendo possibili grandinate di grosse dimensioni e raffiche di vento intense. Nel pomeriggio, il passaggio di una debole onda in quota porterà aria più fredda nella media troposfera, aumentando l’instabilità atmosferica con valori di MLCAPE intorno ai 1000 J/kg. La combinazione di venti da Nord in quota e venti da Sud al suolo creerà un forte contrasto che incrementerà il wind shear fino a 15-20 m/s, favorendo la formazione di supercelle temporalesche.
L’atmosfera particolarmente carica di energia rappresenta un elemento di particolare preoccupazione per i meteorologi. Il forte contrasto termico verticale favorirà la possibilità di temporali localmente molto intensi, con rischio elevato di grandinate improvvise e raffiche di vento. Le supercelle temporalesche che si formeranno saranno capaci di generare localmente grandine grossa e forti raffiche di vento.

Non si escludono inoltre nubifragi, specialmente nelle aree dove i temporali si muoveranno lentamente, causando accumuli pluviometrici significativi in tempi ridotti. Questi fenomeni sono particolarmente pericolosi per la loro capacità di causare disagi localizzati, allagamenti e problemi alla viabilità.
Nella tarda serata e durante la nottata, l’instabilità potrebbe estendersi anche all’alta Romagna, in particolare nelle zone comprese tra il ravennate e il forlivese. In queste aree, l’energia residua del sistema temporalesco potrebbe alimentare ulteriori celle temporalesche, mantenendo attivo il rischio di precipitazioni intense anche nelle ore notturne.
Isolati episodi di instabilità sono inoltre previsti sulle Prealpi lombarde, con possibile estensione verso il Bresciano e, in forma più marginale, anche sull’alto Piemonte. Questa distribuzione geografica riflette la complessità del sistema meteorologico in atto, che interesserà principalmente le regioni alpine e prealpine del Nord Italia.
Gli esperti meteorologi avvertono che questo ritorno a condizioni meteo più incerte su alcune zone del Paese rappresenta un segnale evidente di come anche il fine settimana non riuscirà a godere di un contesto meteorologico totalmente stabile. In particolare, domenica 13 luglio si preannuncia come una giornata particolarmente critica dal punto di vista meteorologico.
Le previsioni per il weekend indicano un’ulteriore intensificazione dell’instabilità atmosferica, con temporali che potrebbero interessare inizialmente l’arco alpino e prealpino per poi estendersi alle pianure limitrofe. Le Alpi centro-orientali, le Prealpi venete e friulane saranno le aree maggiormente esposte ai fenomeni temporaleschi, con possibilità di episodi intensi accompagnati da grandinate localizzate.
Data la natura potenzialmente pericolosa dei fenomeni previsti, è consigliabile prestare particolare attenzione agli avvisi meteorologici ufficiali e adottare le necessarie precauzioni. I temporali estivi caratterizzati da forte contrasto termico possono svilupparsi rapidamente e manifestarsi con particolare violenza, rendendo necessaria una costante vigilanza.
La popolazione delle aree interessate dovrebbe evitare attività all’aperto durante le ore pomeridiane e serali, prestare attenzione alla viabilità e mettere in sicurezza oggetti che potrebbero essere spostati dalle raffiche di vento. Le autorità locali di protezione civile mantengono il monitoraggio costante della situazione meteorologica per eventuali interventi di emergenza. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!