Acquistato a peso d’oro da Discovery, il conduttore ravennate è approdato nella giuria del talent show di Maria De Filippi, ma quanto percepisce esattamente Amadeus per il suo nuovo ruolo a Mediaset? Le indiscrezioni sui compensi dell’ex direttore artistico di Sanremo continuano a rincorrersi, con cifre che variano sensibilmente a seconda delle fonti.
Stando alle informazioni che circolano negli ambienti televisivi, l’ex conduttore Rai potrebbe percepire un compenso significativamente superiore rispetto ai colleghi che lo hanno preceduto nel ruolo di giudice del talent show. Secondo le indiscrezioni più recenti, la cifra si aggirerebbe intorno ai 70 mila euro per l’intera edizione del Serale di Amici 24. Naturalmente, come sottolineano diverse testate specializzate, al momento si tratta solo di supposizioni, poiché non esiste alcuna conferma ufficiale in merito al cachet effettivo del presentatore.
Per comprendere meglio il contesto economico dell’operazione, è utile fare un confronto con quanto percepito dai giudici dell’edizione precedente. Cristiano Malgioglio, Giuseppe Giofrè e Michele Bravi avrebbero guadagnato tra i 3.000 e i 6.000 euro a puntata, secondo quanto riportato da diverse fonti specializzate. Basandosi su questi dati, è ragionevole ipotizzare che il compenso di Amadeus potrebbe raggiungere i 10.000 euro per ciascun appuntamento serale, considerando sia la sua popolarità sia l’impatto mediatico della sua presenza nel programma.
L’approdo di Amadeus nella giuria di Amici ha richiesto una complessa trattativa tra il conduttore, Maria De Filippi e i vertici di Discovery, che detengono l’esclusiva sul presentatore dopo il suo clamoroso addio alla Rai. Dopo settimane di negoziati, la fumata bianca è finalmente arrivata, permettendo al conduttore di debuttare nella sua nuova veste di giudice del talent show di Canale 5.
Il maxi-contratto con Discovery e le riduzioni di stipendio
La partecipazione di Amadeus ad Amici si inserisce in un quadro più ampio e complesso che riguarda il suo contratto con Warner Bros. Discovery. Il conduttore ha firmato un accordo quadriennale con il gruppo che controlla Nove, del valore complessivo stimato in circa 10 milioni di euro, equivalenti a 2,5 milioni di euro all’anno. Un investimento considerevole che ha rappresentato una delle operazioni più significative nel panorama televisivo italiano degli ultimi anni.
Tuttavia, i risultati di ascolto ottenuti finora da Amadeus sul Nove non sarebbero in linea con le elevate aspettative. I programmi condotti dall’ex direttore artistico di Sanremo, tra cui La Corrida e Chissà chi è (la versione di Nove del format I Soliti Ignoti), non avrebbero centrato gli obiettivi prefissati in termini di share. Questa situazione avrebbe portato i vertici di Discovery a valutare una possibile riduzione del compenso pattuito inizialmente.
Parallelamente, l’autorizzazione concessa ad Amadeus per partecipare al talent show di Maria De Filippi si accompagnerebbe, secondo fonti accreditate, proprio a un taglio del suo cachet su Nove. Una sorta di compromesso che consentirebbe al conduttore di ampliare la propria visibilità su una rete generalista come Canale 5, compensando parzialmente le difficoltà riscontrate sulla nuova emittente.
Per contestualizzare adeguatamente i guadagni attuali di Amadeus, è interessante confrontarli con quanto percepito durante la sua lunga esperienza in Rai. Fino al 2017, il conduttore avrebbe guadagnato tra gli 800.000 e i 900.000 euro a stagione, cifra successivamente aumentata fino a raggiungere il milione di euro annuo dal 2018 in poi. Per quanto riguarda la direzione artistica e la conduzione del Festival di Sanremo, impegno che ha caratterizzato gli ultimi cinque anni della sua carriera nell’azienda pubblica, il compenso si sarebbe attestato tra i 500.000 e i 700.000 euro per edizione, con un probabile picco proprio nell’ultima kermesse del 2024.
Il passaggio a Discovery ha dunque rappresentato un notevole incremento economico per Amadeus, con un contratto che ha più che raddoppiato quanto percepito in Rai. Tuttavia, le clausole dell’accordo potrebbero prevedere revisioni basate sui risultati di ascolto, elemento che spiegherebbe le voci su possibili riduzioni del compenso a fronte di performance non all’altezza delle previsioni.
La presenza di Amadeus nella giuria di Amici rappresenta una mossa strategica vantaggiosa per tutti i soggetti coinvolti. Per il conduttore, è l’opportunità di mantenere visibilità presso il pubblico generalista e di mostrare una nuova sfaccettatura del proprio talento. Per Maria De Filippi e Mediaset, significa arricchire il cast del talent con un nome di primissimo piano, capace di attrarre ulteriori fasce di pubblico. Per Discovery, infine, potrebbe tradursi in un risparmio economico nel breve periodo e in un potenziale rilancio dell’immagine del proprio conduttore di punta.
Il cachet di Amadeus ad Amici resterà probabilmente avvolto nel mistero, come accade spesso per i compensi delle star televisive. Le stime di 70.000 euro complessivi o di 10.000 euro a puntata rimangono dunque nel campo delle ipotesi, in attesa di eventuali conferme ufficiali che difficilmente arriveranno. Ciò che appare certo è il valore aggiunto che la presenza dell’ex direttore artistico di Sanremo porta al programma di Canale 5, un’operazione dalla quale tutti gli attori coinvolti sembrano trarre beneficio, al di là degli aspetti puramente economici.